Baroni trema: due top a rischio per il Bologna. Tifosi col fiato sospeso

Marco Baroni trema e con lui tutti i tifosi della Lazio che sono col fiato sospeso. Due top rischiano di saltare il Bologna, non arrivano buone notizie

La Lazio è tornata ad allenarsi quest’oggi a Formello per preparare la sfida di domenica sera contro il Bologna. I biancocelesti stanno volando e hanno fin qui raccolto una serie di vittorie di fila che li hanno proiettati a un punto dal primo posto. Alla spicciolata stanno rientrando i giocatori prestati alle nazionali ma proprio due di essi tengono con il fiato sospeso Marco Baroni e l’intera tifoseria biancoceleste.

Nell’allenamento odierno, infatti, si sono rivisti normalmente in gruppo Romagnoli e Patric (alle prese con alcuni acciacchi fisici di recente) ma non ancora i due calciatori in questione, pur avendo fatto il loro rientro a Roma per la ripresa. Sono le notizie provenienti dall’estero ad allarmare e ora andranno svolti esami approfonditi. Nei prossimi giorni si capirà di più sull’eventuale disponibilità del duo contro il Bologna, i fan e l’allenatore incrociano le dita.

Lazio, Baroni col fiato sospeso: in due a rischio forfait

Un eventuale stop non ci vorrebbe proprio adesso, alla vigilia di un nuovo tour de force che vedrà i capitolini affrontare diverse sfide in meno di un mese, scendendo in campo ogni tre giorni tra serie A, Europa League e anche Coppa Italia. Dal Bologna all’Inter, passando per ben due sfide al Napoli. I due giocatori finiti sotto osservazione sono Dia e Nuno Tavares.

Nuno Tavares
Nuno Tavares è in dubbio per la ripresa del campionato contro il Bologna – (screenshot) – wigglesport.it

Per il primo, dopo un comunicato del Senegal che ne spiegava l’esclusione, si è parlato di malaria. Salvo poi “guarire” dopo solo due giorni. Va fatta chiarezza e i medici biancocelesti vogliono vederci chiaro. Il bollettino medico che lo vede negativo alla malattia sembra autentico, ora c’è da capire se il giocatore ha avuto davvero la malaria ed è guarito in poco tempo o se si è trattato di un altro tipo di influenza. Ad ogni modo c’è ottimismo e domenica sera dovrebbe esserci, anche se il fatto che oggi non si sia allenato (in attesa di ulteriori esami) un po’ di preoccupazione la lascia.

Diverso il discorso per il portoghese. Per lui si tratta di un classico infortunio. Ieri sera non era nemmeno in panchina nella gara contro la Croazia e in Portogallo si è scritto di un “problema muscolare” che va ad aggiungersi ad una mialgia con il quale convive da tempo. Per saperne di più nella giornata di mercoledì, domani, sono previsti alcuni esami strumentali da parte dello staff medico biancoceleste. Ancora ventiquattro ore di tempo e si saprà la verità, tifosi con le dita incrociate.

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