Bari in cerca di riscatto: le strategie di Longo per tornare a vincere

Negli ultimi mesi, Bari ha mostrato un volto nuovo e promettente nel panorama del calcio di Serie B. L’imbattibilità che dura da 85 giorni e da 11 turni consecutivi è il segno tangibile del lavoro di ricostruzione avviato da Moreno Longo, subentrato dopo una stagione precedente segnata da difficoltà e cambiamenti costanti, culminati nella salvezza ottenuta solo ai playout. Ora, la città pugliese sembra tornare a respirare l’aria di un campionato che conta, sebbene la gioia dei tifosi sia ancora cauta, considerando le ambizioni storiche del club.

La risalita in classifica

Il sesto posto in classifica, appena raggiunto, ha riacceso la speranza tra i sostenitori baresi. Questa squadra, che in passato ha spesso lottato nelle posizioni di vertice, ha vissuto un avvio di stagione difficile, contrassegnato da soli 2 punti nelle prime quattro partite. Tuttavia, Longo non si è lasciato scoraggiare e ha lavorato instancabilmente per costruire un gruppo coeso e competitivo. La sua capacità di adattamento e di gestione delle risorse a disposizione si è dimostrata fondamentale.

Solidità difensiva e gioco di squadra

Uno dei punti di forza del Bari attuale è la solidità difensiva. Fatta eccezione per la trasferta di La Spezia, dove la squadra ha sofferto di più, il Bari ha saputo mantenere il controllo sulle partite. Anche in situazioni di difficoltà, come nel caso del pareggio ottenuto contro il Pisa, la formazione ha mostrato carattere e resilienza. Questo è stato possibile grazie a un mix di esperienza e freschezza, con giocatori come il difensore Mantovani e l’esterno Oliveri che si sono distinti per prestazioni costanti e decisive, nonostante siano entrambi in prestito.

1. Giocatori chiave:
2. Mantovani (difensore)
3. Oliveri (esterno)

Il mercato estivo ha portato in squadra diversi calciatori in prestito, il che ha generato un dibattito tra i tifosi riguardo la gestione a lungo termine del club. Tuttavia, Longo ha saputo trarre il massimo da questi giocatori e ha ritrovato il giusto ritmo grazie anche al contributo di elementi esperti come Benali e Maita. La loro presenza in campo ha dato stabilità e qualità al gioco del Bari, rendendo la manovra più incisiva e variegata.

Un attacco in crescita

Un elemento che ha sicuramente impressionato è l’abilità di Longo nel coinvolgere diversi giocatori nel processo di realizzazione. Fino ad ora, ben dieci calciatori hanno trovato la via del gol, il che dimostra che il Bari ha molteplici soluzioni offensive. La crescente intesa tra gli attaccanti Lasagna e Novakovich, entrambi protagonisti in area di rigore, è un segnale positivo di come il gioco di squadra stia migliorando. I due attaccanti, pur essendo una coppia nuova, sembrano creare sinergie efficaci, contribuendo a un attacco più dinamico e imprevedibile.

La situazione attuale del Bari fa ben sperare anche in vista di un possibile ingresso nei playoff, un obiettivo che il presidente Luigi De Laurentiis ha delineato fin dall’inizio della stagione. La piazza barese, storicamente appassionata e affezionata, non si accontenta di semplici buone prestazioni; c’è una forte richiesta di risultati e di un progetto vincente. De Laurentiis, atteso al varco, dovrà affrontare il tema della multiproprietà, ma è chiaro che le ambizioni della squadra e dei suoi tifosi non possono essere sottovalutate.

Il San Nicola, tempio del calcio barese, è sempre pieno di sostenitori pronti a spingere la loro squadra verso la vittoria. La presenza costante di pubblico e l’energia che il tifo riesce a trasmettere sono elementi importanti che possono influenzare le prestazioni in campo. La voglia di rivalsa e di tornare a competere ai massimi livelli è palpabile in ogni angolo della città, che vive di calcio e di storie di gloria passate.

Allo stato attuale, l’atteggiamento di Moreno Longo e il suo approccio pragmatico sembrano aver riportato il Bari sulla strada giusta. Con un gioco più fluido e una squadra che ha iniziato a trovare la propria identità, il Bari sta dimostrando di essere in grado di affrontare le sfide di un campionato difficile come la Serie B. La grande rincorsa è appena iniziata, e i tifosi possono solo sperare che questo sia solo l’inizio di un percorso di successo e soddisfazioni.