Dopo un weekend carico di emozioni in Australia, il circuito mondiale della MotoGP si sposta rapidamente verso la Thailandia, dove il prossimo appuntamento vedrà i piloti affrontarsi sul tracciato di Buriram. La stagione è ormai alle battute finali, e con soli tre Gran Premi rimanenti, la lotta per il titolo si fa sempre più serrata. La classifica attuale vede Jorge Martin al comando, con un vantaggio di 20 punti su Francesco Bagnaia, mentre Marc Marquez, fresco vincitore in Australia, insegue a 79 punti di distanza.
Durante la conferenza stampa pre-gara, i protagonisti hanno condiviso le loro aspettative e riflessioni sul Gran Premio di Thailandia. Jorge Martin, forte del suo vantaggio in classifica, ha espresso la sua determinazione a mantenere la leadership, pur riconoscendo le difficoltà che lo attendono: “sono contento di lottare per il Mondiale, ma in Australia speravo di vincere. Qui in Thailandia sarà dura, specialmente con avversari come Marc e Pecco che saranno sicuramente molto competitivi”. Martin ha anche toccato il tema della sicurezza, riferendosi all’incidente tra Vinales e Bezzecchi: “in situazioni di sorpasso, è fondamentale essere prudenti e consapevoli dei rischi”.
Francesco Bagnaia è motivato a recuperare terreno su Martin. Il pilota della Ducati ha sottolineato come il circuito di Buriram gli sia particolarmente congeniale: “l’obiettivo è guadagnare punti preziosi. Questa pista è più adatta al mio stile rispetto a Phillip Island. Due anni fa, con 20 punti di svantaggio, la situazione era più drammatica. Ora ogni gara potrebbe ribaltare la classifica. Jorge lo scorso anno ha dimostrato intelligenza vincendo qui senza essere il più veloce”. Anche Bagnaia ha commentato l’incidente tra Vinales e Bezzecchi, suggerendo che l’aerodinamica in certe curve potrebbe giocare un ruolo significativo, e ha auspicato un confronto in Safety Commission per affrontare la questione.
Marc Marquez, reduce dalla vittoria australiana, si prepara per affrontare un’altra sfida impegnativa in Thailandia. “non sarà semplice, ma il nostro obiettivo è lottare per il podio”, ha dichiarato Marquez, consapevole della difficoltà della competizione tra Bagnaia e Martin. Ha anche espresso il suo punto di vista sull’incidente Vinales-Bezzecchi, definendolo un errore evitabile e sottolineando l’importanza della prontezza di riflessi in situazioni di sorpasso.
Fabio Di Giannantonio si appresta a gareggiare in Thailandia dopo un weekend positivo in Australia, nonostante sia costretto a concludere la stagione in anticipo a causa di un infortunio. “chiudere con un buon risultato sarebbe fantastico”, ha detto, alimentando le speculazioni su chi potrebbe sostituirlo nel finale di stagione, con Andrea Iannone indicato come possibile candidato.
Brad Binder, dopo un settimo posto in Australia, arriva in Thailandia con grande determinazione. Il pilota sudafricano è fiducioso nelle possibilità della sua KTM: “abbiamo fatto dei progressi e siamo pronti a lottare per la vittoria. È fondamentale concentrarsi sui miglioramenti e lasciare che la classifica faccia il suo corso”.
Anche Luca Marini ha condiviso le sue riflessioni, focalizzandosi sui progressi della Honda: “abbiamo imboccato la strada giusta e siamo più motivati che mai. L’obiettivo è sempre quello di lottare per il podio, perché alla fine è quello che conta”.
La gara di Buriram si preannuncia intensa e cruciale per delineare le sorti del campionato. Con la tensione alle stelle e i piloti pronti a dare il massimo, il GP di Thailandia promette spettacolo e colpi di scena.