Azzurri protagonisti: trionfo nel fioretto al cdm di giappone

Il fioretto maschile italiano ha nuovamente dimostrato la sua superiorità a livello internazionale, conquistando una straordinaria doppietta nella seconda tappa della Coppa del Mondo, svoltasi a Takasaki, in Giappone. In un contesto di alto livello e competizione agguerrita, Alessio Foconi e Filippo Macchi hanno regalato agli appassionati di scherma una finale entusiasmante, culminata in un punteggio di 15-14 che ha visto Foconi trionfare e Macchi portare a casa un meritatissimo argento.

L’oro di Foconi rappresenta un ritorno al gradino più alto del podio dopo il suo ultimo successo a Busan, avvenuto nel marzo 2023. Questo trionfo è un ulteriore segnale della sua costanza e capacità di eccellere in competizioni di grande rilievo. Il secondo posto di Macchi sottolinea la sua crescita e conferma nel panorama della scherma internazionale, specialmente dopo aver conquistato l’argento olimpico a Parigi nel luglio scorso.

il percorso di Foconi e Macchi

La giornata di gara è iniziata per i due fiorettisti con due match di derby nel tabellone da 64:

  1. Foconi ha battuto Francesco Ingargiola con un punteggio di 15-10.
  2. Macchi ha superato Giuseppe Franzoni con lo stesso risultato.

Entrambi gli atleti hanno dimostrato grande determinazione e abilità, preparandosi per gli incontri successivi.

Nel turno seguente, Foconi ha affrontato l’atleta neutrale Semenyuk, vincendo 15-12, mentre Macchi si è qualificato per il turno successivo grazie al ritiro del francese Roger. Negli ottavi di finale, Foconi ha continuato la sua marcia trionfale, eliminando il giapponese Nagano con un netto 15-4, mentre Macchi ha battuto Giulio Lombardi 15-9. Queste vittorie hanno garantito ai due azzurri l’accesso alla fase successiva.

semifinali e finale

Nei quarti di finale, Foconi ha dovuto affrontare una vera e propria battaglia contro il neutrale Borodachev, riuscendo a rimontare da un svantaggio di 11-14 per chiudere con un punteggio di 15-14, dimostrando grande carattere e capacità di reazione. Macchi, dal canto suo, ha avuto la meglio sull’egiziano Hamza, vincendo 15-13 e assicurandosi un posto tra i migliori quattro.

Le semifinali hanno visto entrambi gli atleti continuare il loro percorso parallelo verso la finale. Foconi ha superato il forte statunitense Massialas con un punteggio di 15-12, mentre Macchi ha battuto il campione olimpico Cheung di Hong Kong, concludendo con un punteggio di 15-9. Questa vittoria ha aumentato l’attesa per la finale tutta italiana, un evento che ha reso fieri non solo i due atleti, ma anche l’intero movimento schermistico italiano.

La finale è stata un vero e proprio thriller, con Foconi e Macchi che si sono affrontati con grande rispetto e competitività. La partita è stata intensa e combattuta fino all’ultima stoccata, con Foconi che, dopo un’iniziale difficoltà, ha saputo rimontare e portare a casa la vittoria con il punteggio di 15-14. Questo oro rappresenta la sua ottava vittoria in Coppa del Mondo e il 27° podio della sua straordinaria carriera. Per Macchi, invece, questo argento è il quarto nel circuito iridato, un risultato che conferma la sua crescita e il suo potenziale.

risultati degli altri atleti italiani

Sfortunatamente, non è andata bene per due giovani azzurri, Giulio Lombardi e Tommaso Martini, che si sono fermati rispettivamente al 14° e 16° posto. Lombardi è stato battuto da Macchi, mentre Martini ha perso negli ottavi contro Borodachev. Gli altri atleti italiani in gara hanno ottenuto risultati variabili:

  1. Guillaume Bianchi – 17°
  2. Edoardo Luperi – 40°
  3. Davide Filippi – 41°
  4. Damiano Di Veroli – 49°
  5. Francesco Ingargiola – 56°
  6. Giuseppe Franzoni – 61°

Domani, la competizione prosegue con la fase a squadre, dove l’Italia, guidata dal CT Stefano Cerioni e dal maestro di staff Fabio Galli, scenderà in pedana con un quartetto di grande talento: Guillaume Bianchi, Alessio Foconi, Giulio Lombardi e Filippo Macchi. Questa squadra ha già dimostrato il suo valore, avendo conquistato la prova d’esordio a Tunisi solo due settimane fa. L’Italia affronterà nei quarti di finale la vincente del match tra Ucraina e Singapore, con l’obiettivo di replicare il successo della gara individuale e continuare a scrivere la storia della scherma italiana.

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