Categories: Motori

Autovelox: scopri le novità del codice della strada e come evitare multe

La recente riforma del Codice della Strada ha portato a importanti cambiamenti riguardanti l’installazione e l’uso degli autovelox, dispositivi di controllo della velocità che suscitano spesso dibattiti tra automobilisti e autorità. Queste modifiche mirano a rendere il sistema di monitoraggio della velocità più equo e trasparente, ma hanno anche sollevato preoccupazioni tra coloro che temono di incorrere in sanzioni.

Novità sulle sanzioni per eccesso di velocità

Una delle principali novità è la non cumulabilità delle multe per eccesso di velocità registrate lungo lo stesso tratto di strada nell’arco di un’ora. Questo significa che, se un conducente supera il limite di velocità più volte in un breve intervallo di tempo, la sanzione sarà quella più grave, aumentata di un terzo. Ecco un esempio per chiarire:

  1. Se un automobilista supera il limite di velocità in tre diverse zone tutor in un’ora viaggiando a meno di 40 km/h oltre il limite:
  2. Precedente normativa: multa minima di 507 euro.
  3. Nuovo Codice della Strada: sanzione ridotta a 230 euro.

Le sanzioni per eccesso di velocità sono state ristrutturate. Ora, se il superamento del limite è compreso tra 10 km/h e 40 km/h, la multa varia da 173 a 694 euro, a seconda delle circostanze. Inoltre, se l’infrazione avviene in un centro abitato e si verifica almeno due volte nell’arco di un anno, la sanzione può arrivare fino a 880 euro, con la possibilità di sospensione della patente da quindici a trenta giorni.

Regole sul posizionamento degli autovelox

Un altro aspetto cruciale della riforma riguarda le restrizioni sul posizionamento e la taratura degli autovelox. Per quanto riguarda il controllo elettronico della velocità, il limite minimo di velocità rilevabile è fissato a 50 km/h, rendendo difficile l’applicazione di autovelox fissi nelle Zone 30, come quelle presenti in diverse città italiane, tra cui Bologna. Questo cambiamento è stato pensato per evitare multe ingiuste in tratti di strada con limiti di velocità molto bassi.

Inoltre, sulle strade extraurbane, i dispositivi di controllo possono essere installati solo se il limite di velocità non è inferiore di più di 20 km/h rispetto a quello previsto per quel tipo di strada. Ad esempio, su una strada extraurbana principale con un limite di 110 km/h, non può essere installato un autovelox che imponga un limite inferiore a 90 km/h.

Segnaletica stradale e criteri per l’installazione degli autovelox

La riforma ha stabilito anche linee guida specifiche sulla segnaletica stradale relativa agli autovelox. La distanza minima tra il segnale che indica il limite di velocità e l’autovelox non può essere inferiore a 200 metri sulle strade ad alto scorrimento e a 75 metri su tutte le altre strade. Inoltre, il dispositivo di rilevamento deve essere preceduto dal segnale del limite di velocità a non meno di 1 km di distanza. Tra due autovelox non possono esserci meno di 500 metri, che diventano 1 km sulle strade extraurbane secondarie e 3 km sulle strade extraurbane principali.

Infine, gli autovelox possono essere installati solo se registrati alti tassi di incidentalità negli ultimi cinque anni, se la velocità media di circolazione è superiore ai limiti consentiti o se esiste una documentata impossibilità di contestazione immediata delle infrazioni. Questo approccio mira a garantire un uso efficace e giustificato dei dispositivi di controllo, contribuendo così ad aumentare la sicurezza stradale.

Per evitare sanzioni indesiderate, è fondamentale che i conducenti siano consapevoli di queste nuove regole e adottino comportamenti di guida prudente. Mantenere il limite di velocità, prestare attenzione ai segnali stradali e rispettare le norme di comportamento in strada non solo riduce il rischio di multe, ma contribuisce anche a garantire la sicurezza di tutti gli utenti della strada. Con l’implementazione di queste nuove norme, il governo spera di creare un ambiente di guida più sicuro e responsabile per tutti.

Luisa Marcelli

Luisa è una redattrice sportiva appassionata di tutto ciò che produce un rombo di motore. Nel corso degli anni, Luisa ha maturato un'esperienza significativa lavorando per alcune delle testate più prestigiose nel campo dell'automobilismo e delle moto, coprendo eventi nazionali e internazionali che spaziano dalla Formula 1 al MotoGP, fino alle rally e alle competizioni di auto storiche. Grazie alla sua conoscenza approfondita della tecnica, della storia e delle innovazioni del mondo motoristico, è diventata un punto di riferimento per gli appassionati, sempre pronta a condividere insights unici e approfondimenti coinvolgenti. Oltre al suo lavoro di redazione, Luisa ama partecipare a incontri e conferenze del settore, dove apprezza discutere delle ultime tendenze e tecnologie con esperti e appassionati. Nel suo tempo libero, si dedica alla guida sportiva e alla scoperta di nuovi tracciati, perché per lei il motore non è solo lavoro ma una vera e propria vocazione. In Wigglesport, Luisa porta tutta la sua esperienza e passione, offrendo ai lettori articoli che combinano analisi tecnica e narrazione avvincente, il tutto condito dalla sua inesauribile energia e curiosità. Per chi condivide la sua passione o desidera avvicinarsi al fantastico mondo dei motori, Luisa Marcelli è la voce giusta da seguire.

Recent Posts

Pilota sorpreso al volante: la denuncia per guida in stato di ebbrezza

La vita di un pilota di auto da corsa può sembrare affascinante, ma comporta anche…

12 minuti ago

Mercedes gla 250 e: la rivoluzione del restyling nell’ibrida plug-in

Il restyling della Mercedes GLA 250 e segna un passo significativo per il SUV compatto…

13 minuti ago

General motors pronto a entrare nel mondo della f1

La Formula 1, il massimo campionato automobilistico mondiale, si prepara a un’importante novità che potrebbe…

1 ora ago

Nations league: l’italia sfida la germania nei quarti di finale

Il sorteggio di Nyon ha riservato agli appassionati di calcio una sfida di grande interesse:…

1 ora ago

Atp finals e miami: i titoli sfuggiti a rafa nadal

Rafael Nadal è senza dubbio uno dei più grandi tennisti di tutti i tempi, con…

2 ore ago

Nuove regole per ciclisti: distanza di sicurezza e innovazioni nel codice della strada

La recente riforma del Codice della strada rappresenta un passo fondamentale per la tutela dei…

2 ore ago