Il sogno di Lorenzo Sonego di raggiungere la sua prima semifinale agli Australian Open si è infranto nei quarti di finale, dove ha affrontato l’americano Ben Shelton. Il tennista torinese, attualmente posizionato al numero 55 nel ranking ATP, ha lottato con determinazione, ma alla fine ha dovuto cedere il passo a Shelton, che si è imposto con un punteggio di 6-4, 7-5, 4-6, 7-6.
La partita
La partita, disputata su uno dei campi principali del Melbourne Park, ha visto Sonego entrare in campo con grande determinazione, consapevole dell’importanza del match. Il primo set ha preso una piega complicata per l’azzurro, che ha subito il break decisivo nel nono game, permettendo a Shelton di portarsi in vantaggio. Nonostante i tentativi di recupero, Sonego ha faticato a trovare il ritmo e ha chiuso il set con un 6-4 per l’avversario.
Nel secondo set, Sonego ha mostrato segni di miglioramento, iniziando a mettere in pratica il suo gioco aggressivo. Tuttavia, Shelton ha mantenuto la calma e, grazie a un servizio potente e a colpi ben piazzati, è riuscito a strappare nuovamente il servizio a Sonego, portandosi sul 2-0 nel punteggio. L’azzurro ha reagito, riuscendo a recuperare un break e, con il punteggio di 5-5, ha avuto la possibilità di pareggiare il set. Ma Shelton, con grande lucidità, ha risposto colpo su colpo, riuscendo infine a chiudere il set 7-5.
Momenti chiave
Il terzo set ha rappresentato un momento cruciale per Sonego. Il torinese ha finalmente trovato il suo ritmo e ha messo in mostra la sua abilità di rimanere concentrato sotto pressione. Dopo aver strappato il servizio a Shelton, ha mantenuto il vantaggio e ha chiuso il set con un punteggio di 6-4, riaccendendo le speranze di una rimonta.
Il quarto set è stato il più combattuto, con entrambi i giocatori che hanno dato il massimo. Sonego ha avuto la possibilità di portarsi in vantaggio, ma Shelton ha saputo rispondere con colpi potenti e precisi. La tensione era palpabile, e il set è andato al tie-break. Qui, Shelton ha dimostrato la sua solidità mentale, conquistando punti cruciali e chiudendo il set e il match con un punteggio di 7-6.
Futuro per Sonego e Shelton
Con questa vittoria, Ben Shelton avanza così in semifinale, dove attende il vincitore dell’altro quarto di finale tra il numero uno del mondo, Jannik Sinner, campione in carica, e l’australiano Alex De Minaur, attualmente in ottima forma e posizionato al numero 8 del ranking ATP. Sinner, reduce da una straordinaria annata, mira a difendere il titolo conquistato lo scorso anno e a proseguire la sua corsa verso un altro trionfo slam.
Per Sonego, la sconfitta agli Australian Open rappresenta un momento di riflessione, ma anche un’opportunità di crescita. Il tennista torinese ha dimostrato di avere le qualità per competere a livelli elevati e, nonostante il passo falso in questo torneo, il suo potenziale resta indiscutibile. Sonego ha dimostrato nel corso del torneo di avere un buon gioco, ma dovrà lavorare sulla continuità e sulla gestione della pressione nei momenti decisivi.
La stagione tennistica è ancora lunga e ci sono molte altre opportunità per Sonego. Con i prossimi tornei in vista, anche le competizioni sul circuito ATP 250 e 500, il tennista piemontese avrà modo di mettere in mostra il suo talento e cercare di scalare nuovamente il ranking.
L’attenzione ora si sposta su Shelton, che dopo questa vittoria avrà l’opportunità di dimostrare il suo valore in semifinale. Il giovane americano, classe 2002, ha già sorpreso il mondo del tennis con il suo gioco potente e il suo stile aggressivo. La semifinale rappresenta per lui un’occasione imperdibile per affermarsi ulteriormente nel panorama tennistico internazionale.
In conclusione, l’uscita di Sonego dagli Australian Open è un promemoria delle sfide che ogni tennista deve affrontare, ma anche delle possibilità che si presentano ogni volta che si scende in campo. La lotta per il titolo continuerà con grande intensità, e il pubblico di Melbourne sarà sicuramente entusiasta di assistere a ulteriori incontri emozionanti in questa edizione del torneo.
