Australian+Open%2C+Djokovic+%C3%A8+gi%C3%A0+da+record
wigglesportit
/australian-open-djokovic-e-gia-da-record/amp/
Tennis

Australian Open, Djokovic è già da record

È difficile ormai che Novak Djokovic non abbini una vittoria in un torneo a un nuovo record nella storia del tennis. E anche l’Australian Open non fa eccezione. Il serbo ha giocato la sua 100esima partita in questa competizione ed anche diventato il primo tennista a riuscirci.

Percentuali di successo impressionanti agli Australian Open

Djokovic, per festeggiare e avvicinarsi alla fase calda del torneo in cui detiene il trofeo, si è concesso la sua vittoria più tranquilla nell’edizione in corso. Ha battuto l’argentino Tomás Martín Etcheverry 6-3, 6-3 e 7-6  in 2 ore e 28’ di gioco e domenica affronterà negli ottavi di finale il francese Adrian Mannarino. Il serbo arriva a questo turno per la 16esima volta in 19 presenze e supera le 15 di Nadal conquistando il secondo posto in classifica dopo le 18 di Federer. In Australia solo lo svizzero (117) e Serena Williams (105) hanno giocato più partite di lui. Nell’attesa di raggiungerli, ha allungato la sua striscia positiva a 31 a Melbourne e alla Rod Laver Arena, dove non perde da quando è stato sconfitto dal sudcoreano Hyeon Chang a gli ottavi di finale del 2018. A conti fatti, e dieci titoli in bacheca, si può definire un incidente di percorso. In generale, comunque, è la sua percentuale di vittorie ad essere impressionante nei tornei del Gran Slam. In Australia ha vinto il 92% dei match disputati, collezionando 92 vittorie e solo 8 sconfitte. Sulla terra rossa si scende leggermente. 89% al Roland Garros legato a 92 successi e 11  ko. A Wimbledon invece è fermo a 88, con 13 sconfitte con un bilancio dell’87% di successi. Due punti percentuale in più rispetto agli Stati Uniti dove ha totalizzato 92 vittorie e sedici sconfitte.

Djokovic, il polso non trema ma non è fermo

Immagine | Epa

Djokovic non era arrivato in Australia nelle migliori condizioni per via dei problemi al polso destro che ne hanno condizionato il percorso di avvicinamento al torneo. E ha sofferto nei primi due incontri, contro il croato Prizmic e, soprattutto, l’australiano Popyrin. Saltato non senza difficoltà l’ostacolo cedendo un set e quasi due, Djokovic ha ritrovato sé stesso: ha dominato contro Etcheverry e ridotto i tempi in campo, migliorato il suo servizio (86% dei punti con prime) e la sua produzione offensiva (33 vincenti). Resta da lavorare sugli errori. 35, segnale evidente di una condizione ancora lontana dal 100%. Nella prima settimana qualità ed esperienza gli sono stati sufficienti per avanzare nel tabellone. Adesso servirà quel qualcosa in più: Djokovic ne è alla ricerca: per sua stessa ammissione ha giocato la migliore prestazione, sinora, del torneo. E le prospettive sono, come spesso accade, rosee.

Luigi Pasquale Pellicone

Recent Posts

Svolta clamorosa: le decisioni del Var spiegate sui social network: ecco come

Tale decisione potrebbe delineare l'inizio d’un nuovo capitolo nella modalità con cui fan dello sport…

4 settimane ago

Alvaro Morata e Alice Campello si separano: l’annuncio a sorpresa sui social

La notizia della separazione tra Alvaro Morata, neo attaccante del Milan, e Alice Campello ha…

4 settimane ago

Coco Gauff sarà la portabandiera per la squadra USA alle Olimpiadi di Parigi

Gauff è la prima tennista a ricoprire questo ruolo, ma diventa anche la più giovane…

2 mesi ago

Inter, un difensore nel mirino: già presentata una prima offerta

L’Inter ha presentato un’offerta ad un club francese per un giovane difensore finito nel mirino…

2 mesi ago

Juventus, si complica la trattativa per Sancho: un altro club sul classe 2000

Jadon Sancho, uno degli obiettivi della Juventus per rinforzare l’attacco, sarebbe finito nel mirino di…

2 mesi ago

LeBron James sarà il portabandiera degli Stati Uniti alla cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Parigi

A guidare la delegazione statunitense, con orgoglio e determinazione, ci sarà lui: LeBron James, il…

2 mesi ago