L’evoluzione della nuova Audi RS 3 del 2025 rappresenta un cambiamento significativo nel mondo delle berline compatte sportive. Con i suoi 400 cavalli, la RS 3 non solo mantiene la sua posizione di leader per quanto riguarda la potenza, ma si distingue anche per le migliorate prestazioni dinamiche e l’ottimizzazione dell’elettronica di bordo. Questo restyling non è solo un aggiornamento estetico, ma un vero e proprio salto generazionale, come dimostrato dal record di velocità stabilito al Nürburgring, dove la vettura ha migliorato il suo tempo di oltre sette secondi rispetto al 2021.
Un design che cattura l’attenzione
L’evoluzione estetica della RS 3 è immediatamente percepibile nel nuovo design del frontale. La calandra single-frame, ora più estesa e con una trama a rombi, conferisce un aspetto più tridimensionale e aggressivo. I proiettori Matrix Led, incastonati sopra le prese d’aria ridisegnate, completano un look che unisce funzionalità e stile. Dettagli in carbonio decorano il paraurti anteriore, le minigonne e l’estrattore posteriore, offrendo un tocco di esclusività e migliorando al contempo le prestazioni aerodinamiche.
Innovazioni all’interno dell’abitacolo
All’interno, l’abitacolo della RS 3 accoglie il guidatore con un volante appiattito nella parte superiore e inferiore, rivestito in pelle traforata, e sedili a guscio di carbonio che combinano pelle Nappa e microfibra dinamica. L’Audi Virtual Cockpit, con un display da 12,3 pollici, offre una grafica aggiornata e indicatori specifici per migliorare l’esperienza di guida. Il sistema di infotainment MMI, dotato di un touch screen da 10,1 pollici, è ora compatibile con un ampio ventaglio di applicazioni grazie al nuovo AppStore integrato.
Prestazioni sotto il cofano
Sotto il cofano, il cinque cilindri in linea da 2,5 litri mantiene i suoi 400 cavalli e 500 Nm di coppia, promettendo un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 3,8 secondi e una velocità massima di 290 km/h. La dinamica di guida è ulteriormente affinata dal sistema di trazione integrale Quattro, che utilizza un differenziale aperto all’anteriore e un Torque Splitter al posteriore per ottimizzare la distribuzione della potenza. La nuova configurazione delle sospensioni e l’introduzione del sistema brake torque vectoring migliorano la maneggevolezza e riducono il sottosterzo, garantendo una traiettoria più precisa nelle curve.
Prova in pista e su strada
La prova in pista al Parcmotor Circuit di Castellolí ha permesso di testare le abilità dinamiche della RS 3 in un contesto tecnico e impegnativo. La modalità dynamic, che predilige il retrotreno, ha dimostrato come la vettura possa affrontare i cambi di direzione con grande reattività, mantenendo velocità elevate grazie all’efficacia dell’impianto frenante carboceramico. La trazione e la stabilità sono garantite dall’assetto che riduce al minimo beccheggio e rollio, mentre i nuovi pneumatici Pirelli P Zero offrono un grip eccezionale.
Versatilità e comfort
Su strada, la RS 3 si conferma un’auto versatile, capace di passare con disinvoltura da un ambiente all’altro. La combinazione tra il nuovo impianto di scarico RS Sport e lo sterzo diretto e progressivo rende ogni viaggio un’esperienza emozionante. Anche se la lista degli optional è lunga, alcune dotazioni, come l’assetto a controllo elettronico, risultano quasi indispensabili per chi desidera sfruttare appieno il potenziale della vettura.
Considerazioni finali
Nonostante le numerose migliorie, la RS 3 non è priva di piccoli difetti. La visibilità posteriore potrebbe essere migliorata, e la lunga lista di optional può incidere significativamente sul prezzo finale. Tuttavia, queste sono note marginali in un quadro complessivo che vede la RS 3 come una delle berline compatte più complete e performanti sul mercato. La sua capacità di coniugare prestazioni da pista con la praticità quotidiana la rende un’opzione allettante per chi cerca un’auto sportiva senza compromessi.