La situazione che riguarda Victor Osimhen non è scontata come sembra. Si parla da tempo di cessione ma potrebbero esserci delle sorprese.
Victor Osimhen è indicato come primo partente in casa Napoli già dallo scorso campionato. Alla vigilia di Natale l’attaccante nigeriano firmò un prolungamento di contratto che parve a tutti puramente simbolico. L’accordo che sarebbe scaduto il 30 giugno di quest’anno era stato allungato di dodici mesi.
Ora Osimhen è legato alla società presieduta da Aurelio De Laurentiis da un accordo fino al 30 giugno del 2025. Ma solo per fare in modo che il Napoli non lo perdesse a parametro zero, e con in pratica la promessa tacita di una cessione da attuare in questa sessione di calciomercato che si è aperta il 1° luglio scorso.
Nel contratto che ancora tiene unito Osimhen al Napoli è presente anche una clausola rescissoria, con una cifra indicata tra i 120 ed i 130 milioni di euro. Il problema è che non c’è ancora una società che abbia manifestato un interesse concreto per il calciatore.
L’importo in questione infatti spaventa tutti, persino chi non ha alcun problema di liquidità. Nel corso di questi mesi si era parlato del Paris-Saint Germain per Osimhen. Il 25enne ex Lille avrebbe dovuto sostituire Kylian Mbappé, passato da svincolato al Real Madrid. Alte voci vorrebbero Chelsea ed Arsenal attente alla situazione del nigeriano. Che però continua ancora ad essere un giocatore del Napoli. Che cosa avverrà?
Osimhen, da cessione sicura ad un nuovo scenario
Sembra che le uniche piste realmente percorribili al momento siano quelle che porterebbero l’attaccante in Arabia Saudita. Cosa che però rappresenterebbe un compromesso per Osimhen. Lui lì andrebbe a raddoppiare, se non di più, il suo attuale ingaggio che consta di dieci milioni di euro all’anno netti più bonus che il Napoli gli corrisponde.
Di contro però Osimhen si allontanerebbe da quello che è il calcio che conta, il cui epicentro è sempre l’Europa. Nonostante la migrazione di calciatori di primo piano dalle parti di Riyad e dintorni, per via del forte richiamo dei petroldollari, il tasso tecnico della Roshn Saudi League resta comunque inferiore, e non di poco.
Accettare una proposta di un ricchissimo club arabo vorrebbe dire per Osimhen sistemare a vita figli e nipoti. A costo però di sparire dalla scena calcistica mondiale. Cosa che invece non accadrebbe qualora dovesse spostarsi in un club europeo.
L’intenzione del giocatore sarebbe quella di approdare in Premier League (il Chelsea proporrebbe Lukaku e soldi per lui ma occhio al Milan) dove comunque riuscirebbe a mantenere l’attuale – e comunque sontuoso – stipendio. Inoltre potrebbe anche capitare di assistere ad una mancata cessione, ed in quel caso il Napoli dovrebbe rassegnarsi a perdere, stavolta si, il suo bomber a parametro zero, lasciando comunque modo all’allenatore Antonio Conte di potere contare anche sul nigeriano.
Poi però resta da vedere quali sarebbero le reali motivazioni di Osimhen in caso di permanenza in Campania per colpa di una mancanza di offerte.
