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Atalanta trionfa 5-0 contro Sturm Graz: ottavi di finale a un passo!

Atalanta trionfa 5-0 contro Sturm Graz: ottavi di finale a un passo! - ©ANSA Photo

L’Atalanta ha dimostrato ancora una volta il suo valore nel palcoscenico europeo, battendo lo Sturm Graz con un netto 5-0 nella settima giornata della fase a gironi della Champions League. I nerazzurri, guidati da Gian Piero Gasperini, hanno messo in mostra un gioco di squadra coeso e una capacità di finalizzazione che ha lasciato poco spazio agli avversari. Questa vittoria non solo rafforza la posizione dell’Atalanta nel girone, ma avvicina ulteriormente la squadra bergamasca agli ottavi di finale, un obiettivo a cui ambiscono con grande determinazione.

La cronaca della partita

La partita, disputata allo stadio Gewiss di Bergamo, è iniziata con un ritmo elevato. Dopo appena dodici minuti, Mateo Retegui ha aperto le marcature, siglando il suo terzo gol in sette giorni, un momento che ha galvanizzato il pubblico di casa. L’attaccante argentino ha capitalizzato un errore della difesa austriaca, ricevendo un assist preciso da Davide Zappacosta, il quale ha saputo mettere in crisi la retroguardia avversaria con il suo inserimento verticale.

Nonostante il vantaggio iniziale, l’Atalanta ha dovuto fronteggiare un’occasione per lo Sturm Graz, che ha sfiorato il gol con il giocatore Camara, il cui tentativo è finito alto sopra la traversa. Questo momento di paura ha dato l’input ai bergamaschi per intensificare la loro pressione. A metà primo tempo, l’Atalanta ha sfiorato il raddoppio con De Ketelaere, il cui tiro è stato bloccato dal portiere avversario, Stankovic. Tuttavia, i nerazzurri non si sono lasciati scoraggiare e hanno continuato a creare occasioni.

I gol decisivi

Raddoppio: Al 58’, la Dea ha raddoppiato con Mario Pasalic, il quale ha firmato il suo gol con una conclusione precisa sul secondo palo, frutto di un’assist dal fondo di Cuadrado.
Terzo gol: Poco dopo, al 63’, Charles De Ketelaere ha messo a segno il terzo gol, consolidando ulteriormente il dominio dell’Atalanta.
Quarto gol: Al 90’, Ademola Lookman ha siglato il quarto gol, un meritatissimo premio per la sua prestazione, caratterizzata da velocità e abilità nel dribbling.
Chiusura: Al 90’+2, Bresciani ha chiuso i conti con un bel gol che ha fatto esplodere di gioia il Gewiss Stadium.

La partita è stata caratterizzata da un dominio netto da parte dei nerazzurri, che hanno mostrato un gioco fluido e incisivo. La squadra ha evidenziato una buona intesa tra i reparti, con un centrocampo che ha saputo orchestrare il gioco e una difesa che ha gestito senza problemi le rare offensive avversarie. Inoltre, la grande prestazione di Carnesecchi ha garantito un’ottima sicurezza tra i pali, con una sola parata significativa nel finale del match.

Prossimi impegni e ambizioni

Ora, con questa vittoria convincente, l’Atalanta si prepara a un importante match contro il Barcellona, previsto tra otto giorni. I nerazzurri dovranno mantenere alta la concentrazione e continuare a lavorare sodo per affrontare un avversario di grande prestigio come il Barcellona, che storicamente ha rappresentato un ostacolo difficile nei tornei europei. La sfida in Catalogna sarà cruciale per le ambizioni dell’Atalanta di proseguire il cammino in Champions League.

Inoltre, è interessante notare come il percorso dell’Atalanta in questa edizione della Champions League stia seguendo una linea ascendente. Dopo un inizio altalenante, la squadra ha trovato il giusto ritmo e coesione, riuscendo a mettere in campo prestazioni di alto livello, come dimostrato contro lo Sturm Graz. La vittoria di ieri non solo rafforza la loro posizione nel girone, ma rappresenta anche un importante segnale di forza per le avversarie.

Con i tifosi che continuano a sostenere la squadra con passione, l’Atalanta ha tutte le carte in regola per sognare in grande. L’obiettivo degli ottavi di finale è ora più vicino, e la squadra di Gasperini è pronta a lottare per raggiungere traguardi ambiziosi. Le prossime settimane saranno decisive, e il match contro il Barcellona rappresenterà un test fondamentale per misurare le reali ambizioni di questa straordinaria squadra bergamasca.

Luca Baldini

Ciao a tutti, mi chiamo Luca Baldini e sono redattore sportivo di Wigglesport! Scommetto che non vi sareste mai aspettati di incontrare un tizio così appassionato di sport "minori". Ebbene sì, mentre tutti gli altri seguono i grandi nomi del calcio e del basket, io mi tuffo a capofitto nel mondo affascinante delle discipline meno conosciute! La mia curiosità per gli sport alternativi è nata quasi per caso. Cresciuto tra le Alpi piemontesi, tra una discesa sugli sci e una partita a curling con gli amici, ho sviluppato un amore viscerale per tutte quelle attività che non sempre fanno i titoli dei giornali. Dai Campionati Mondiali di Badminton ai Tornei Internazionali di Bocce, ho sempre avuto un debole per tutto ciò che è insolito e sorprendente. Dopo aver terminato gli studi in Comunicazione e Giornalismo a Torino, ho realizzato il mio sogno di diventare redattore sportivo, portando con me questa passione fuori dal comune. All'inizio la mia famiglia e i miei amici mi prendevano bonariamente in giro ("Luca, chi vuoi che legga di un torneo di cricket islandese?"), ma con il tempo hanno imparato ad apprezzare la bellezza degli sport minori e il mio modo di raccontarli. Ho avuto la fortuna di viaggiare in tutto il mondo per seguire competizioni di ogni genere, descrivendo con passione le performance di atleti incredibili che gareggiano lontano dai riflettori della ribalta mediatica. La mia scrivania? Un arcobaleno di locandine di eventi da ogni angolo del globo! Se c'è una cosa che amo del mio lavoro, è la capacità di portare alla luce storie emozionanti e spesso trascurate. Raccontare le gesta di un arciere paralimpico o la preparazione di una squadra di rugby su sedia a rotelle mi riempie di orgoglio e mi spinge a essere sempre più curioso. Quando non sono impegnato a scrivere o a seguire competizioni improbabili, mi piace partecipare personalmente ad alcuni di questi sport. E sì, ho collezionato più magliette da gara di corse con i sacchi e di tornei di palla tamburello di quante ne possa contare! Quindi, se mai sentite parlare di uno sport di cui nessuno sa nulla, c'è una buona possibilità che io sia lì a raccontarlo. Perché, in fondo, ogni disciplina ha una sua magia speciale, e io sono qui per condividere quella magia con voi. A presto,