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Atalanta-Napoli: segui la diretta e le emozioni del sabato di Serie A

Sabato 11 novembre 2023, l’Atalanta ospiterà il Napoli in un incontro cruciale per entrambe le squadre, che si sfideranno alle ore 20:45 allo stadio Gewiss di Bergamo. La partita si preannuncia intensa e ricca di significato, poiché entrambe le formazioni sono in lotta per i vertici della classifica di Serie A.

Probabili formazioni

L’Atalanta scenderà in campo con un 3-4-1-2, schierando il portiere Carnesecchi e una difesa composta da Scalvini, Hien e Djimsiti. A centrocampo, Gasperini punterà su Bellanova, De Roon, Ederson e Ruggeri, mentre Pasalic agirà come trequartista dietro la coppia di attaccanti Retegui e Lookman. Tra i giocatori indisponibili ci sono Kossounou e Scamacca, mentre De Ketelaere potrebbe essere relegato in panchina. Il mister nerazzurro sta cercando di trovare la giusta alchimia in un momento in cui l’Atalanta ha collezionato tre pareggi consecutivi, nonostante una serie complessiva di 15 partite senza sconfitte.

Dall’altro lato, il Napoli schiererà un 4-3-3 con Meret tra i pali. La linea difensiva sarà composta da Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus e Olivera. A centrocampo, McTominay, Lobotka e Anguissa dovranno garantire solidità e sostegno all’attacco, che vede Politano, Lukaku e Neres come protagonisti offensivi. L’assenza di Kvaratskhelia sarà sicuramente avvertita, ma Conte ha fiducia nei propri giocatori per affrontare questa sfida cruciale. L’allenatore del Napoli ha già dichiarato che la sua squadra deve continuare a lavorare con determinazione, nonostante le difficoltà legate alle assenze.

Atalanta in cerca di riscatto

L’Atalanta si presenta a questa partita con l’obiettivo di riavvicinarsi alla vetta della classifica. Dopo un avvio di stagione promettente, la squadra bergamasca ha visto un rallentamento, con tre pareggi nelle ultime tre uscite di campionato. Nonostante ciò, l’Atalanta ha dimostrato di avere una solidità difensiva e un attacco temibile, come evidenziato dalla doppietta di Lookman e dal gol di Retegui nella vittoria contro il Napoli al “Maradona” il 3 novembre. La squadra di Gasperini è consapevole che una vittoria in questa partita potrebbe riaccendere le speranze per il titolo.

Il tecnico atalantino dovrà fare i conti con l’assenza di Kossounou in difesa, ma la squadra ha dimostrato di sapersi adattare a situazioni di emergenza. La chiave della partita sarà la capacità di mantenere il possesso palla e sfruttare gli spazi, con duelli cruciali in campo come quello tra Hien e Lukaku. La presenza di Pasalic o Brescianini nel ruolo di trequartista potrebbe essere decisiva per il gioco di transizione.

Napoli: una squadra resiliente

Dall’altra parte, il Napoli di Conte è pronto a dimostrare di essere una squadra resiliente, capace di affrontare le avversità. Senza Kvaratskhelia, che ha lasciato un vuoto enorme, il Napoli si affida a una rosa profonda e talentuosa. Conte ha sottolineato l’importanza dell’unità e del lavoro di squadra, evidenziando come, nonostante le assenze, la squadra abbia già messo a segno 47 punti in classifica.

Il Napoli, attuale capolista, si sta preparando per un tour de force che lo vedrà affrontare anche Juventus e Roma nei prossimi giorni. La sfida contro l’Atalanta rappresenta un test importante per verificare la solidità e la coesione del gruppo. I tifosi azzurri, sempre passionali, hanno già dimostrato il loro supporto incondizionato, invadendo l’aeroporto di Capodichino per salutare la squadra prima della partenza per Bergamo.

Arbitro e precedenti

L’arbitro designato per la partita è Colombo di Como, che avrà il compito di gestire un match potenzialmente infuocato. I precedenti tra le due squadre sono sempre stati molto combattuti, con l’Atalanta che ha spesso messo in difficoltà il Napoli, specialmente in casa. La posta in gioco non è mai stata così alta, e entrambe le squadre sono pronte a dare il massimo per conquistare i tre punti.

Mentre ci si avvicina all’orario dell’incontro, l’attesa cresce tra i tifosi di entrambe le squadre. I supporters dell’Atalanta sperano di vedere una prestazione convincente che possa rilanciare le ambizioni della loro squadra, mentre i tifosi del Napoli sono ansiosi di vedere se la loro squadra sarà in grado di mantenere la vetta della classifica, nonostante le difficoltà.

In questa cornice di emozioni e aspettative, il match Atalanta-Napoli si preannuncia come uno dei momenti clou della stagione di Serie A, con i riflettori puntati su Bergamo per una sfida che promette spettacolo e intensità.

Luca Baldini

Ciao a tutti, mi chiamo Luca Baldini e sono redattore sportivo di Wigglesport! Scommetto che non vi sareste mai aspettati di incontrare un tizio così appassionato di sport "minori". Ebbene sì, mentre tutti gli altri seguono i grandi nomi del calcio e del basket, io mi tuffo a capofitto nel mondo affascinante delle discipline meno conosciute! La mia curiosità per gli sport alternativi è nata quasi per caso. Cresciuto tra le Alpi piemontesi, tra una discesa sugli sci e una partita a curling con gli amici, ho sviluppato un amore viscerale per tutte quelle attività che non sempre fanno i titoli dei giornali. Dai Campionati Mondiali di Badminton ai Tornei Internazionali di Bocce, ho sempre avuto un debole per tutto ciò che è insolito e sorprendente. Dopo aver terminato gli studi in Comunicazione e Giornalismo a Torino, ho realizzato il mio sogno di diventare redattore sportivo, portando con me questa passione fuori dal comune. All'inizio la mia famiglia e i miei amici mi prendevano bonariamente in giro ("Luca, chi vuoi che legga di un torneo di cricket islandese?"), ma con il tempo hanno imparato ad apprezzare la bellezza degli sport minori e il mio modo di raccontarli. Ho avuto la fortuna di viaggiare in tutto il mondo per seguire competizioni di ogni genere, descrivendo con passione le performance di atleti incredibili che gareggiano lontano dai riflettori della ribalta mediatica. La mia scrivania? Un arcobaleno di locandine di eventi da ogni angolo del globo! Se c'è una cosa che amo del mio lavoro, è la capacità di portare alla luce storie emozionanti e spesso trascurate. Raccontare le gesta di un arciere paralimpico o la preparazione di una squadra di rugby su sedia a rotelle mi riempie di orgoglio e mi spinge a essere sempre più curioso. Quando non sono impegnato a scrivere o a seguire competizioni improbabili, mi piace partecipare personalmente ad alcuni di questi sport. E sì, ho collezionato più magliette da gara di corse con i sacchi e di tornei di palla tamburello di quante ne possa contare! Quindi, se mai sentite parlare di uno sport di cui nessuno sa nulla, c'è una buona possibilità che io sia lì a raccontarlo. Perché, in fondo, ogni disciplina ha una sua magia speciale, e io sono qui per condividere quella magia con voi. A presto,

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