L’Atalanta si prepara ad affrontare una delle sfide più importanti della sua stagione con la trasferta di Champions League a Berna, dove martedì sfiderà i padroni di casa dello Young Boys. Tuttavia, la squadra di Gian Piero Gasperini dovrà fare a meno di Raoul Bellanova, un’assenza che potrebbe pesare notevolmente nel delicato incontro europeo.
Bellanova, esterno destro di grande qualità, ha subito un fastidio al flessore durante l’ultima partita di campionato contro il Parma, dove è stato sostituito da Juan Cuadrado. Questa situazione ha costretto il giocatore a saltare l’allenamento di domenica mattina a Zingonia, dedicandosi esclusivamente a terapie riabilitative in attesa degli esami strumentali previsti per domani. La sua assenza potrebbe rivelarsi significativa, considerando il suo contributo sia in fase difensiva che offensiva. Bellanova è stato uno degli elementi chiave nella costruzione del gioco dell’Atalanta, e la sua mancanza potrebbe influenzare le dinamiche di gioco della squadra in una competizione così prestigiosa.
Possibili assenze e incertezze
Oltre a Bellanova, Gasperini deve affrontare la possibile assenza di altri tre giocatori:
Berat Djimsiti: La situazione di Djimsiti è particolarmente delicata, poiché il difensore albanese è fermo dal 10 novembre a causa di una distorsione alla caviglia destra, infortunio subito durante la partita contro l’Udinese. La sua esperienza e solidità difensiva sono fondamentali, soprattutto in un contesto europeo dove la pressione e l’intensità degli avversari possono aumentare notevolmente.
Ben Godfrey: Il difensore inglese ha dovuto rinunciare alla ripresa del campionato a causa di uno stato febbrile che lo ha colpito nei giorni precedenti. La sua condizione non è ancora completamente risolta, e la sua presenza in campo rimane incerta. Godfrey ha dimostrato di avere un buon affiatamento con i compagni di squadra e la sua velocità e capacità di lettura del gioco potrebbero risultare decisivi nel contrastare le incursioni offensive degli avversari.
Sead Kolasinac: Il bosniaco sta recuperando da una lesione al bicipite femorale destro, subita il 6 novembre a Stoccarda. Ha mostrato segnali di miglioramento, ma la sua disponibilità per la partita contro lo Young Boys dipenderà dall’esito dell’ultimo allenamento di domani alle 15. Kolasinac è un giocatore esperto, e la sua abilità nel difendere sulle fasce e nel supportare l’attacco potrebbe rivelarsi fondamentale in una partita di Champions League, dove ogni dettaglio può fare la differenza.
Ultimo allenamento e preparazione
Domani, all’ultimo allenamento prima della partenza per la Svizzera, si avrà un quadro più chiaro sulla situazione di questi giocatori. Se Djimsiti, Godfrey e Kolasinac dovessero rientrare in gruppo, Gasperini potrebbe decidere di convocarli per la trasferta, aumentando così le opzioni a disposizione per affrontare gli avversari. Tuttavia, la pressione è alta e il mister dovrà trovare il giusto equilibrio tra prudenza e necessità di fare risultato.
La partita contro lo Young Boys non è solo un’opportunità per guadagnare punti preziosi nel girone di Champions, ma rappresenta anche un test importante per la squadra in vista delle prossime sfide. L’Atalanta ha dimostrato di essere una formazione competitiva in Europa, e questo incontro sarà fondamentale per mantenere vive le speranze di qualificazione agli ottavi di finale.
In conclusione, la situazione attuale dell’Atalanta è caratterizzata da incertezze e sfide, ma la squadra ha dimostrato in passato di saper affrontare le difficoltà. I tifosi sperano di vedere un’ottima prestazione, nonostante le assenze, e di tornare a casa con un risultato positivo che possa dare slancio al cammino europeo della Dea. La determinazione e la resilienza della squadra saranno messe alla prova, e ogni giocatore sarà chiamato a dare il massimo per onorare la maglia e i colori nerazzurri.