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Atalanta bloccata in casa: il Venezia strappa un pareggio senza reti - ©ANSA Photo
Un pomeriggio grigio ha caratterizzato la sfida tra Atalanta e Venezia al Gewiss Stadium di Bergamo, dove le due squadre hanno concluso con un deludente 0-0. La formazione di Gian Piero Gasperini, che punta a mantenere un posto nelle coppe europee, ha mostrato difficoltà nel trovare il giusto ritmo, e il risultato finale riflette le sfide affrontate. Con questo pareggio, l’Atalanta sale a quota 55 punti in classifica, mantenendosi terza, ma con un margine sempre più ristretto rispetto a Inter e Napoli, che la precedono.
Un inizio contrattato
L’inizio della partita ha visto un’Atalanta piuttosto contratta, incapace di esprimere il proprio gioco frizzante. Nonostante il dominio del possesso palla, la squadra ha faticato a creare occasioni realmente pericolose. Durante il primo tempo, Ademola Lookman è stato il protagonista offensivo, cercando di sbloccare il match con alcune incursioni, ma la sua mira è risultata imprecisa. Anche il neo-acquisto Mateo Retegui ha avuto l’opportunità di mettere alla prova il portiere avversario, ma senza successo.
Un momento chiave del primo tempo è stato il palo colpito da Davide Zappacosta, che ha fatto tremare i tifosi atalantini. La traversa ha negato la gioia del gol e ha evidenziato la difficoltà della squadra di concretizzare le occasioni. Dall’altra parte, il Venezia ha dimostrato di essere ben organizzato, rispondendo efficacemente alle offensive bergamasche. Il portiere Marco Silvestri ha compiuto un intervento decisivo su una conclusione di Zerbin, mantenendo il punteggio sullo 0-0.
La ripresa e il nervosismo
Nella ripresa, l’Atalanta ha cercato di cambiare marcia, spingendo di più per forzare la difesa avversaria. Retegui ha mostrato voglia di vincere, creando spazi e provando a finalizzare, ma la retroguardia del Venezia ha retto bene. Anche Charles De Ketelaere ha avuto la sua chance, ma il suo tiro è stato facilmente parato da Silvestri.
L’inevitabile nervosismo ha iniziato a farsi sentire tra le fila atalantine, con i tifosi che, dopo un avvio di stagione promettente, si sono ritrovati a vivere un periodo di stallo. Nonostante gli sforzi, l’Atalanta ha mancato di incisività e lucidità nei momenti decisivi. Il finale di partita ha visto un’occasione d’oro per Lookman, che, all’ultimo minuto, ha avuto la possibilità di segnare il gol della vittoria, ma il suo tentativo è finito alto sopra la traversa, lasciando il pubblico in silenzio.
Un futuro incerto
La situazione in casa Atalanta inizia a preoccupare, considerando che la squadra non riesce a vincere in casa da oltre due mesi in campionato. Questa striscia negativa ha messo in discussione le ambizioni europee della squadra, che aveva iniziato la stagione con ottime prospettive. Gasperini, noto per la sua capacità di motivare e far rendere al meglio i propri giocatori, dovrà ora trovare soluzioni per ridare vigore e fiducia alla sua squadra, soprattutto in vista delle prossime sfide decisive.
In un campionato così competitivo, ogni punto perso può rivelarsi fatale per la lotta al vertice. L’Atalanta ha dimostrato di avere una rosa di qualità, ma la mancanza di continuità nei risultati resta un problema da risolvere. La prossima gara sarà cruciale per il morale della squadra e per le speranze di qualificazione alle coppe europee.
In conclusione, l’Atalanta dovrà rimanere concentrata e lavorare sodo per ritrovare il giusto slancio. Con avversari temibili in arrivo, ogni partita sarà una battaglia e la squadra deve essere pronta a combattere per ogni punto. La tifoseria, sempre calorosa e appassionata, attende con ansia un cambio di rotta che possa riportare l’Atalanta a brillare come in passato.