Assemblea dei club in cerca di un nuovo presidente: balata punta al terzo mandato

L’Assemblea elettiva della Lega B è finalmente iniziata, portando con sé un’aria di grande attesa e importanza per il calcio di Serie B in Italia. Questa edizione si svolge in una nuova location, l’hotel Hilton di Milano, piuttosto che nella tradizionale sede di via Rosellini. La scelta di non ammettere voti telematici sottolinea l’importanza della partecipazione fisica in questo processo elettorale, che coinvolge tutte le società presenti.

Obiettivi dell’assemblea

L’assemblea ha come scopo principale la nomina del nuovo presidente della Lega B, insieme alla scelta del vice e del Direttivo. In corsa per il prestigioso ruolo ci sono tre candidati:

  1. Mauro Balata – L’attuale presidente, che punta a ottenere il terzo mandato.
  2. Vittorio Veltroni – Ex sindaco di Roma, che si ripresenta con rinnovata determinazione dopo il tentativo di settembre.
  3. Paolo Bedin – Una figura già nota nel panorama calcistico italiano, con esperienza come direttore generale durante la presidenza di Abodi.

L’atmosfera è carica di aspettative e tensione. Secondo i sondaggi, Paolo Bedin sembra avere un leggero vantaggio, ma le alleanze potrebbero cambiare rapidamente, in particolare tra Balata e Veltroni, entrambi desiderosi di consolidare il proprio potere.

Modalità di voto

Le modalità di voto sono un aspetto cruciale dell’assemblea. Nelle prime due votazioni, è necessario ottenere i due terzi dei voti per essere eletti. Dalla terza in poi, basta la maggioranza semplice. Questo sistema potrebbe rendere necessarie più tornate di voto per giungere a una decisione definitiva, aumentando la tensione in un contesto già delicato.

L’importanza di un nuovo presidente

Dopo il fallimento del tentativo di settembre, la Lega B si trova in una situazione critica. È fondamentale che le società scelgano un nuovo presidente per evitare il commissariamento, un esito indesiderato per tutti. Il presidente della Lega B ha un ruolo essenziale nella governance e nello sviluppo del calcio di Serie B, gestendo le istanze delle società e promuovendo iniziative per valorizzare il campionato.

Mauro Balata ha cercato di portare avanti importanti riforme durante il suo mandato, mentre Vittorio Veltroni potrebbe attrarre voti grazie alla sua visione innovativa. Paolo Bedin, sebbene una novità, non deve essere sottovalutato: la sua esperienza passata potrebbe convincere i club della sua idoneità.

L’assemblea di oggi rappresenta quindi un momento cruciale per il futuro del calcio di Serie B. Le decisioni prese influenzeranno non solo le dinamiche interne della Lega, ma anche le prospettive di sviluppo e crescita del campionato. Con le prossime ore decisive, tutti gli occhi sono puntati su Milano, dove si deciderà il futuro della Lega B.

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