Argentina sorprende in Paraguay, il Venezuela ferma il Brasile ai mondiali 2026

Emozioni forti nelle qualificazioni ai Mondiali 2026

Nelle ultime partite delle qualificazioni ai Mondiali 2026, il calcio sudamericano ha regalato emozioni forti e risultati sorprendenti. In particolare, il match disputato ad Asunción tra Paraguay e Argentina ha catturato l’attenzione di tutti gli appassionati. L’Argentina, campione del mondo in carica, è stata sconfitta per 2-1, nonostante un avvio promettente.

L’incontro si è aperto con un gol di Lautaro Martínez, attaccante dell’Inter, che ha colpito al minuto 11 portando l’Albiceleste in vantaggio. Tuttavia, il Paraguay non si è dato per vinto e ha risposto con vigore. Il pareggio è arrivato grazie a un fantastico tiro di Antonio Sanabria, attaccante del Torino, che ha infilato la palla in rete con una conclusione potente e precisa. Questo gol ha dato nuova linfa ai padroni di casa, che hanno continuato a spingere per cercare il sorpasso.

Il colpo decisivo è arrivato dal difensore Omar Alderete, che ha segnato il gol vittoria per il Paraguay. Questo risultato è una boccata d’aria fresca per la squadra paraguaiana, che ora mira a uno dei sei posti disponibili per i Mondiali di Qatar 2026. La vittoria contro una squadra di grande prestigio come l’Argentina rappresenta un passo importante nella loro campagna di qualificazione.

La situazione dell’Argentina e del Brasile

Nonostante la sconfitta, l’Argentina mantiene la vetta del girone. Dopo 11 giornate, la squadra guidata da Lionel Messi ha accumulato 22 punti, tre in più rispetto alla Colombia, che ha una partita in meno, e cinque più del Brasile, anch’esso impegnato in un match complicato contro il Venezuela. I verdeoro hanno pareggiato 1-1, un risultato che, sebbene non ideale, mostra segni di miglioramento rispetto all’inizio del girone di qualificazione, caratterizzato da prestazioni deludenti.

Nel match contro il Venezuela, il Brasile ha avuto l’opportunità di portarsi in vantaggio, ma ha fallito un rigore con Vinicius, il che ha compromesso la possibilità di ottenere i tre punti. Questo errore evidenzia la pressione che i giocatori stanno vivendo e la necessità di trovare maggiore solidità e concentrazione. Il pareggio consente comunque al Brasile di rimanere in corsa per la qualificazione, anche se la squadra dovrà lavorare duramente per risalire la classifica.

Prossimi incontri decisivi

In questo contesto, le prossime partite saranno cruciali. L’Argentina avrà l’opportunità di rifarsi martedì prossimo, quando affronterà il Perù in casa. Una vittoria sarebbe fondamentale per mantenere il primato nel girone e per ritrovare la fiducia dopo la sconfitta contro il Paraguay. Il Perù, attualmente in difficoltà con soli sei punti, rappresenta un avversario che l’Argentina dovrebbe essere in grado di battere, ma nel calcio nulla è scontato.

Il Paraguay, dal canto suo, si prepara ad affrontare la Bolivia, che occupa l’ottava posizione con 12 punti. Questa sfida potrebbe rivelarsi determinante per entrambe le squadre: il Paraguay cerca di consolidare la propria posizione in classifica, mentre la Bolivia spera di risalire e rimanere in corsa per un posto mondiale.

La classifica attuale e le aspettative

Analizzando la classifica attuale, troviamo l’Argentina al comando con 22 punti, seguita dalla Colombia con 19, e il Brasile terzo con 17 punti. L’Uruguay, l’Ecuador e il Paraguay sono appaiati a 16 punti, mentre il Venezuela ha raggiunto quota 12, insieme alla Bolivia. Questa situazione rende le ultime partite di qualificazione ancor più avvincenti, con ogni punto che può fare la differenza nella lotta per i posti disponibili ai Mondiali.

La tensione e l’aspettativa crescono, e i tifosi di tutta l’America del Sud seguono con fervore le performance delle loro squadre. Il sogno di partecipare ai Mondiali è forte e ogni partita è una battaglia in cui si gioca non solo un risultato, ma anche la storia di un’intera nazione. Con il proseguimento delle qualificazioni, possiamo aspettarci ulteriori colpi di scena e partite emozionanti che terranno tutti con il fiato sospeso.