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Ann Li avanza in finale dopo il ritiro di Kalinskaya al WTA di Singapore

Ann Li avanza in finale dopo il ritiro di Kalinskaya al WTA di Singapore - ©ANSA Photo

Il torneo WTA 250 di Singapore ha riservato emozioni forti e colpi di scena nella semifinale, dove la statunitense Ann Li ha conquistato un posto in finale. La giovane tennista, attualmente al numero 85 della classifica mondiale, ha beneficiato del ritiro della testa di serie numero uno, Anna Kalinskaya, che ha dovuto abbandonare il match a causa di un infortunio dopo aver perso il primo set con il punteggio di 6-4. Questa situazione ha sorpreso molti, dato che Kalinskaya, attualmente al numero 18 WTA, era vista come una delle favorite per il titolo.

Il ritiro di Kalinskaya

Il ritiro di Kalinskaya ha segnato un momento cruciale nel torneo. La tennista russa, che aveva mostrato prestazioni solide nelle fasi precedenti, ha iniziato a lamentarsi di un problema fisico durante il primo set. Nonostante il suo grande potenziale, la decisione di ritirarsi ha aperto la strada a Li, che ha potuto festeggiare la sua qualificazione alla finale senza dover affrontare ulteriori ostacoli.

Il cammino di Ann Li

Per Ann Li, questa finale rappresenta un traguardo significativo, essendo la sua quarta nel circuito WTA. La giovane americana, originaria di Doylestown, Pennsylvania, ha iniziato a farsi notare nel 2020, raggiungendo i quarti di finale all’US Open, il suo miglior risultato in un Grande Slam fino ad oggi. Durante il torneo di Singapore, Li ha dimostrato di avere una mentalità competitiva e una notevole determinazione, elementi che l’hanno aiutata a superare avversarie più esperte.

Le sue qualità sono emerse chiaramente nella semifinale contro Kalinskaya, dove ha mantenuto la calma e controllato il gioco, nonostante le pressioni. Tra le sue abilità, spiccano:

Varietà di colpi
Buona abilità nel servizio
Capacità di recupero nei momenti cruciali

La finale attesa

Ann Li ora attende di conoscere la sua avversaria per la finale, che sarà una tra la belga Elise Mertens e la cinese Wang Xinyu. Mertens, attualmente al numero 32 nel ranking WTA, è una giocatrice esperta con un palmarès ricco di trofei. Dall’altra parte, Wang Xinyu è una giovane promessa del tennis cinese, che ha già dimostrato di avere un grande potenziale, nonostante il suo attuale ranking non rifletta appieno le sue abilità.

La finale del torneo WTA di Singapore è un’importante opportunità per Li, non solo per vincere un titolo, ma anche per guadagnare punti preziosi nel ranking e aumentare la propria fiducia. Con il suo stile di gioco aggressivo e la capacità di rimanere concentrata, la tennista americana ha tutte le carte in regola per competere alla pari con qualsiasi avversaria.

In conclusione, il torneo WTA di Singapore ha già regalato emozioni e sorprese, e la finale promette di essere un evento imperdibile per tutti gli appassionati di tennis. Ann Li, con la sua determinazione e il suo talento, si prepara a scrivere un nuovo capitolo della sua carriera, mentre attende di scoprire quale delle sue potenziali avversarie dovrà affrontare per conquistare il titolo.

Luca Baldini

Ciao a tutti, mi chiamo Luca Baldini e sono redattore sportivo di Wigglesport! Scommetto che non vi sareste mai aspettati di incontrare un tizio così appassionato di sport "minori". Ebbene sì, mentre tutti gli altri seguono i grandi nomi del calcio e del basket, io mi tuffo a capofitto nel mondo affascinante delle discipline meno conosciute! La mia curiosità per gli sport alternativi è nata quasi per caso. Cresciuto tra le Alpi piemontesi, tra una discesa sugli sci e una partita a curling con gli amici, ho sviluppato un amore viscerale per tutte quelle attività che non sempre fanno i titoli dei giornali. Dai Campionati Mondiali di Badminton ai Tornei Internazionali di Bocce, ho sempre avuto un debole per tutto ciò che è insolito e sorprendente. Dopo aver terminato gli studi in Comunicazione e Giornalismo a Torino, ho realizzato il mio sogno di diventare redattore sportivo, portando con me questa passione fuori dal comune. All'inizio la mia famiglia e i miei amici mi prendevano bonariamente in giro ("Luca, chi vuoi che legga di un torneo di cricket islandese?"), ma con il tempo hanno imparato ad apprezzare la bellezza degli sport minori e il mio modo di raccontarli. Ho avuto la fortuna di viaggiare in tutto il mondo per seguire competizioni di ogni genere, descrivendo con passione le performance di atleti incredibili che gareggiano lontano dai riflettori della ribalta mediatica. La mia scrivania? Un arcobaleno di locandine di eventi da ogni angolo del globo! Se c'è una cosa che amo del mio lavoro, è la capacità di portare alla luce storie emozionanti e spesso trascurate. Raccontare le gesta di un arciere paralimpico o la preparazione di una squadra di rugby su sedia a rotelle mi riempie di orgoglio e mi spinge a essere sempre più curioso. Quando non sono impegnato a scrivere o a seguire competizioni improbabili, mi piace partecipare personalmente ad alcuni di questi sport. E sì, ho collezionato più magliette da gara di corse con i sacchi e di tornei di palla tamburello di quante ne possa contare! Quindi, se mai sentite parlare di uno sport di cui nessuno sa nulla, c'è una buona possibilità che io sia lì a raccontarlo. Perché, in fondo, ogni disciplina ha una sua magia speciale, e io sono qui per condividere quella magia con voi. A presto,