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Andrea Iannone torna in pista a Sepang con la divisa VR46

Andrea Iannone torna a far parlare di sé nel mondo del motociclismo. Dopo l’annuncio ufficiale, è confermato il suo ritorno in MotoGP per sostituire Fabio Di Giannantonio, infortunato, nel Gran Premio di Malesia. Sepang diventa dunque il palcoscenico del rientro di Iannone, che si sta già preparando con sessioni di allenamento su moto da cross, per ritrovare il feeling con le due ruote ad alte prestazioni.

Un’opportunità firmata VR46

L’opportunità per Iannone è arrivata grazie al Pertamina Enduro VR46 Racing Team, squadra fondata da Valentino Rossi e con legami stretti con Ducati. È stata diffusa una clip che mostra il pilota abruzzese mentre prepara i bagagli, pronto a lanciarsi in questa nuova avventura. Salire sulla GP23 rappresenta per lui un ritorno in grande stile, dopo cinque anni di assenza dalla MotoGP e otto stagioni dalla sua ultima gara con la Ducati, con cui ottenne la sua prima vittoria in Austria.

Entusiasmo e sfide

Iannone si dice entusiasta e onorato di poter guidare quella che considera “la moto campione del mondo”. La MotoGP, con la sua tecnologia avanzata e prestazioni mozzafiato, rappresenta una sfida affascinante per il pilota, soprattutto considerando il tempo trascorso lontano dalla categoria e l’assenza di test pre-gara. Nonostante queste difficoltà, Iannone è determinato a cogliere al volo questa opportunità.

Riconoscenza e supporto

Il pilota esprime gratitudine verso il Pertamina Enduro VR46 Racing Team e Ducati, per l’amicizia e il supporto che lo hanno accompagnato lungo tutta la sua carriera. Ringrazia in particolare Valentino Rossi, Alessio Salucci, Pablo Nieto, Gigi Dall’Igna, Claudio Domenicali e Mauro Grassilli per averlo accolto nuovamente nel mondo della MotoGP.

Il supporto del team VR46

L’entusiasmo per il ritorno di Iannone è palpabile anche all’interno del team VR46. Alessio Salucci, direttore del team, ha dichiarato di essere felice di poter vedere Iannone di nuovo in pista con i colori della squadra. Salucci sottolinea come Iannone abbia chiuso in crescendo la stagione della WorldSBK e come sia rimasto sempre vicino a Ducati, mantenendo un ottimo stato di forma. Inoltre, il legame personale e professionale con la famiglia VR46 rende questa collaborazione ancora più speciale.

Il recupero di Di Giannantonio

Nel frattempo, Fabio Di Giannantonio, il pilota che Iannone andrà a sostituire, si appresta a sottoporsi a un intervento chirurgico alla spalla sinistra. Dopo l’operazione, prevista a Roma sotto la supervisione del Professor Alessandro Castagna, Di Giannantonio avrà il tempo necessario per recuperare completamente e tornare in pista nel 2025.

Un ritorno di passione e determinazione

Il ritorno di Iannone in MotoGP non è solo una questione di prestazioni sportive, ma anche una storia di passione e determinazione. Dopo l’esperienza in Superbike con il team Go Eleven, Iannone ha dimostrato di avere ancora voglia di competere ad alti livelli, nonostante le sfide e gli ostacoli incontrati lungo il percorso.

Una mossa strategica per VR46

La scelta di affidarsi a un pilota esperto come Iannone, con un passato glorioso in Ducati, rappresenta una mossa strategica per il team VR46. La sua esperienza e il suo talento potrebbero rivelarsi decisivi nelle gare che restano della stagione, offrendo al team la possibilità di competere con i migliori.

Un nuovo capitolo per Iannone

Questo ritorno segna un nuovo capitolo nella carriera di Andrea Iannone, un pilota che non ha mai smesso di credere nelle sue capacità e che ora ha l’opportunità di dimostrarlo di nuovo sulla scena mondiale della MotoGP. Le prossime settimane si preannunciano emozionanti, non solo per Iannone, ma anche per tutti i tifosi che attendono con ansia di vederlo sfrecciare nuovamente sulle piste di tutto il mondo.

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