Se sei convinto che per iniziare bene la giornata ci voglia una tazzina di caffè, stiamo per fare crollare le tue certezze
Il caffè è una delle bevande più amate al mondo.
Noi italiani siamo dei veri cultori del caffè, infatti nel nostro Paese si bevono in media 95 milioni di tazzine al giorno. Lo amiamo talmente tanto che quando andiamo all’estero abbiamo sempre la sensazione di bere acqua sporca. Eppure, che si tratti di acqua sporca o di caffè espresso preparato a regola d’arte, il caffè viene bevuto in tutto il mondo.
Il caffè si beve principalmente nelle prime ore della mattinata, questo perché berlo ci fa sentire più energici e ci aiuta ad allontanare il sonno grazie alle proprietà eccitanti della caffeina. Ma è davvero la scelta più giusta berlo al nostro risveglio? Scopriamo insieme quali sono i momenti migliori della giornata per concederci una pausa caffè.
La cara amica caffeina
La caffeina è lo stimolante naturale più famoso. Quando introduciamo della caffeina nel nostro organismo, questa viene assorbita dall’intestino, entra nel nostro flusso sanguigno in meno di 20 minuti e il gioco è fatto, da qui arriverà al cervello e bloccherà gli effetti della sua nemica numero uno: l’adenosina, un neurotrasmettitore responsabile del senso di stanchezza. In più, la caffeina è in grado di accrescere i livelli di adrenalina facendoci sentire più vigilanti e concentrati. Il suo potere sul cervello è talmente forte che, spesso, viene paragonata ad una droga.
La caffeina si può trovare nel caffè ma anche in altre bevande ed alimenti, come: cacao in polvere, tè, cioccolato, coca cola e ovviamente negli energy drink come la Red Bull.
Effetti positivi della caffeina
La caffeina può essere nostra alleata grazie ai suoi effetti benefici, che possono essere riassunti in questi quattro punti a favore:
- Funzione cerebrale migliorata
- Miglior concentrazione e tempi di reazione ridotti
- Minor senso di sonno e stanchezza
- Metabolismo più veloce
È bene ricordare, però, che il corpo potrebbe sviluppare una certa tolleranza a questa sostanza a furia introdurla nell’organismo. Non è insolito infatti che bevitori accaniti di caffè, ad un certo punto, si dichiarino immuni al suo effetto-sveglia. L’assuefazione alla caffeina è talmente potente che alcune persone ammettono di poter bere caffè a qualsiasi ora, anche prima di andare a dormire, senza manifestare alcun problema nel prendere sonno.
Effetti negativi della caffeina
Come tutte le cose, anche la caffeina ha i suoi lati negativi, soprattutto se introdotta nel nostro corpo a stomaco vuoto. Alcuni effetti collaterali che può provocare sono:
- Acidità di stomaco e reflusso gastroesofageo
- Tachicardia e ipertensione
- Tremori
- Insonnia
È sconsigliato bere troppo caffè quando si soffre di reflusso, di una cardiopatia o di gastrite. Infatti, potrebbe essere come gettare benzina sul fuoco sul problema esistente.
Perché non si dovrebbe bere caffè quando ci svegliamo?
Bere il caffè da appena svegli è sbagliato. Infatti, per quanto la caffeina sia in grado di ridurre i livelli di adenosina, va anche a contrastare il cortisolo: l’ormone dello stress che ci consente di svegliarci al mattino, attivandoci. Il caffè bevuto al mattino va a contrastare il cortisolo abbassandone i livelli e facendoci sentire, a lungo andare, più stanchi e poco ricettivi.
L’eccitazione provata nel bere caffè, quindi, sarà potente ma temporanea, e poi torneremo a sentirci scarichi per colpa dei livelli ormai bassi di cortisolo.
Qual è l’orario giusto per bere il caffè?
Se ami il caffè e non vedi l’ora di poter fare una pausa e sorseggiarlo ad occhi chiusi dalla tua tazzina preferita, sappi che ti capiamo. E stiamo per dirti quali sono gli orari migliori per berlo per sentirti più energico che mai.
Per poter dare degli orari precisi, occorre tenere presente che il cortisolo viene rilasciato nel nostro corpo tre volte al giorno: al mattino quando ci alziamo, all’ora di pranzo (12.00-13.00) e nel tardo pomeriggio (17.30-18.30). Quindi, è consigliato concedersi il sapore deciso e soave del caffè lontano da questi orari.
I momenti ottimali in cui bere caffè sono: verso metà mattinata (9.30-11.30) oppure tra le 14.00 e le 17.00.
Solo bevendo caffè in questi orari non andremo a contrastare gli effetti energizzanti del cortisolo.
Ora che sai quando è meglio concederti una tazzina di caffè per sentirti sempre sveglio e pimpante, è arrivato il momento di mettere su la moka e combattere un po’ di adenosina.