Il 2024 di David Alonso si chiude in grande stile con una vittoria che non solo segna un capolavoro personale, ma scrive anche una pagina storica nella Moto3. Il giovane pilota colombiano, che ha dominato il campionato, diventa il primo nella storia a collezionare 14 vittorie in una singola stagione, un record che testimonia la sua straordinaria abilità e determinazione. L’ultima affermazione di Alonso arriva nel corso del GP della Solidarietà a Barcellona, una gara che non ha deluso le aspettative, regalando emozioni fino all’ultimo giro.
Alonso, in sella alla sua CFMoto, si presenta in pista con il favore del pronostico, partendo dalla pole position. Fin dalla partenza, il colombiano mostra di essere in forma smagliante, mantenendo la testa della corsa. Tuttavia, la gara di Barcellona si rivela un banco di prova più impegnativo del previsto. Alonso, dopo un avvio brillante, decide di gestire la sua corsa, scivolando fino all’ottava posizione mentre il gruppo di testa si sfilaccia e rimescola le posizioni.
Le prime fasi della gara vedono Daniel Holgado, pilota GasGas, prendere il comando, seguito da Adrian Fernandez, che lotta con determinazione per conquistare la leadership. Un altro protagonista è Munoz, anch’esso in cerca di gloria. Il ritmo della gara non è frenetico, permettendo ai piloti di scambiarsi posizioni con una certa facilità. La strategia di Alonso sembra essere quella di non affrettare i tempi, aspettando il momento giusto per intervenire.
A nove giri dalla fine, il campione del mondo decide che è giunto il momento di mettere in atto la sua strategia. Con una serie di sorpassi decisi, il colombiano risale rapidamente la classifica, riprendendo contatto con i leader. La battaglia si fa intensa, con Fernandez, l’unico pilota ad aver scelto gomme soft, che tenta di allungare su Holgado e Munoz, i quali non intendono lasciare spazio.
Questo imprevisto gli costa caro: da terzo, scivola fino all’undicesima posizione, aprendo la strada a Angel Piqueras, che conclude la gara sul podio. La penalità di Fernandez non solo altera le dinamiche della corsa, ma mette in luce anche la pressione e le sfide a cui i piloti sono sottoposti in un campionato così competitivo.
Alonso taglia il traguardo, celebrando non solo la vittoria in una gara significativa, ma anche un traguardo che rimarrà nella storia della Moto3. Con questo 14° successo, il colombiano ha dimostrato di essere un pilota di talento senza precedenti, capace di affrontare le sfide di una stagione lunga e impegnativa. Questo trionfo non è solo una vittoria personale, ma un simbolo della crescita e della determinazione di un giovane pilota che si prepara ora ad affrontare la nuova avventura in Moto2.
La stagione 2024 ha visto Alonso brillare in ogni gara, portando a casa risultati straordinari e consolidando la sua posizione tra i migliori piloti del panorama motociclistico mondiale. Con l’addio alla Moto3, ora il colombiano si prepara a scrivere un nuovo capitolo della sua carriera, affrontando nuove sfide e cercando di replicare il suo successo anche nella categoria superiore. Le aspettative sono alte, e i fan non vedono l’ora di vedere cosa riserverà il futuro per questo talentuoso pilota. La sua carriera è appena all’inizio, e le promesse di grandi risultati sono già all’orizzonte.
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