Categories: News

Allenamenti ad alta quota in Cina: la nuova sfida di Stano

Massimo Stano e il suo nuovo capitolo sportivo

Massimo Stano, il celebre marciatore pugliese delle Fiamme Oro, si appresta a intraprendere un nuovo ed entusiasmante capitolo della sua carriera sportiva. Con l’obiettivo di prepararsi in vista della stagione 2025, che culminerà con i Campionati Mondiali a Tokyo, Stano ha deciso di trascorrere un mese in Cina, precisamente nella provincia dello Yunnan. Questa regione è nota non solo per il suo clima mite che le ha valso l’appellativo di “città dell’eterna primavera”, ma anche per le altitudini che promettono benefici significativi per gli atleti che scelgono di allenarsi in quota.

Il viaggio verso Kunming

Il marciatore lascerà l’Italia il 10 novembre, dirigendosi verso Kunming, situata a 1900 metri di altitudine. Questo soggiorno rappresenta una rara opportunità per Stano di confrontarsi nuovamente con l’allenamento in altura, un metodo che aveva abbandonato dal 2015, quando si era recato a Livigno, e più di recente a Roccaraso, sebbene a quote inferiori. Accompagnato dal suo fidato coach Patrizio Parcesepe e con il supporto della Federazione Italiana di Atletica Leggera, Stano si prepara a sfruttare al massimo questo periodo di allenamenti intensivi.

Allenamenti in altura

Il piano di allenamento prevede una prima settimana a Kunming, seguita da una seconda fase a Lijiang, a 2400 metri di altitudine. In questo contesto, l’obiettivo principale sarà quello di incrementare il volume di chilometri percorsi, focalizzandosi su allenamenti di resistenza piuttosto che sulla velocità. Questo approccio sarà fondamentale non solo per migliorare le prestazioni atletiche, ma anche per acclimatarsi ai fusi orari asiatici, un aspetto cruciale considerando che i prossimi Mondiali si svolgeranno in Asia, prima a Tokyo nel 2025 e poi a Pechino nel 2027.

Obiettivi e competizioni future

Il programma di Stano non si limita agli allenamenti. Al rientro dalla Cina, previsto per l’8 dicembre, potrebbe infatti partecipare alla 35 km di Dublino il 15 dicembre. Questa competizione rappresenta un’opportunità per ottenere lo standard di qualificazione per i Mondiali di Tokyo, fissato a 2 ore e 28 minuti. Stano, che già detiene il record europeo sulla distanza con un tempo di 2 ore, 23 minuti e 14 secondi, ha dichiarato che, qualora non riuscisse a centrare l’obiettivo a Dublino, proverà nuovamente agli Europei a squadre di Podebrady in maggio.

Un piano ambizioso

Il suo piano ambizioso include la partecipazione a entrambe le gare di 35 km e 20 km ai Mondiali, un’impresa che richiede non solo una preparazione fisica eccellente ma anche una gestione strategica delle gare. Questa determinazione arriva dopo una stagione segnata da sfide significative, come una frattura al piede che lo ha costretto a rinunciare agli Europei di Roma e a una lotta contro il tempo per recuperare la forma in vista delle Olimpiadi, dove ha comunque ottenuto un rispettabile quarto posto nella 20 km.

Il ritorno in Giappone

La prospettiva di tornare a gareggiare in Giappone, dove ha trionfato ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020, rappresenta per Stano una motivazione straordinaria. Per lui, il Giappone non è solo un luogo di competizione, ma un simbolo del suo successo e una sorta di ritorno a casa. L’entusiasmo e la determinazione di Stano sono palpabili mentre si prepara a scrivere nuovi capitoli della sua carriera sportiva, puntando dritto verso il 2028, con la speranza di partecipare ai Giochi di Los Angeles e, perché no, di aggiungere nuovi successi al suo già ricco palmarès.

Luca Baldini

Ciao a tutti, mi chiamo Luca Baldini e sono redattore sportivo di Wigglesport! Scommetto che non vi sareste mai aspettati di incontrare un tizio così appassionato di sport "minori". Ebbene sì, mentre tutti gli altri seguono i grandi nomi del calcio e del basket, io mi tuffo a capofitto nel mondo affascinante delle discipline meno conosciute! La mia curiosità per gli sport alternativi è nata quasi per caso. Cresciuto tra le Alpi piemontesi, tra una discesa sugli sci e una partita a curling con gli amici, ho sviluppato un amore viscerale per tutte quelle attività che non sempre fanno i titoli dei giornali. Dai Campionati Mondiali di Badminton ai Tornei Internazionali di Bocce, ho sempre avuto un debole per tutto ciò che è insolito e sorprendente. Dopo aver terminato gli studi in Comunicazione e Giornalismo a Torino, ho realizzato il mio sogno di diventare redattore sportivo, portando con me questa passione fuori dal comune. All'inizio la mia famiglia e i miei amici mi prendevano bonariamente in giro ("Luca, chi vuoi che legga di un torneo di cricket islandese?"), ma con il tempo hanno imparato ad apprezzare la bellezza degli sport minori e il mio modo di raccontarli. Ho avuto la fortuna di viaggiare in tutto il mondo per seguire competizioni di ogni genere, descrivendo con passione le performance di atleti incredibili che gareggiano lontano dai riflettori della ribalta mediatica. La mia scrivania? Un arcobaleno di locandine di eventi da ogni angolo del globo! Se c'è una cosa che amo del mio lavoro, è la capacità di portare alla luce storie emozionanti e spesso trascurate. Raccontare le gesta di un arciere paralimpico o la preparazione di una squadra di rugby su sedia a rotelle mi riempie di orgoglio e mi spinge a essere sempre più curioso. Quando non sono impegnato a scrivere o a seguire competizioni improbabili, mi piace partecipare personalmente ad alcuni di questi sport. E sì, ho collezionato più magliette da gara di corse con i sacchi e di tornei di palla tamburello di quante ne possa contare! Quindi, se mai sentite parlare di uno sport di cui nessuno sa nulla, c'è una buona possibilità che io sia lì a raccontarlo. Perché, in fondo, ogni disciplina ha una sua magia speciale, e io sono qui per condividere quella magia con voi. A presto,

Recent Posts

Apocalisse Ferrari, Leclerc non ci sta: il campione su tutte le furie accusa proprio loro

Il gran premio del Brasile è stato un vero e proprio crocevia per la Ferrari,…

24 minuti ago

Riforma del Statuto Figc: una tappa di transito verso grandi cambiamenti

Le dinamiche politiche del calcio italiano secondo Andrea Abodi Il Ministro dello Sport, Andrea Abodi,…

1 ora ago

Abodi e la collaborazione nel mondo dello sport

Il recente incontro tra il Ministro per lo sport e i giovani, Andrea Abodi, e…

1 ora ago

Innovativo spazio gonfiabile ispirato alla Porsche Macan

Nel cuore di Milano, all'interno dello Scalo Farini, un nuovo concetto di spazio abitativo ha…

2 ore ago

Sinner visita Candiolo per il progetto innovativo di ricerca sul cancro

Jannik Sinner, il giovane e talentuoso tennista italiano, attualmente numero uno al mondo, ha recentemente…

2 ore ago

Emozionante partenza del Vendée Globe, la leggendaria regata intorno al mondo

Il Vendée Globe è una delle competizioni più affascinanti e impegnative nel mondo della vela,…

2 ore ago