Alcaraz senza freni: che attacco a Djokovic

Carlos Alcaraz, protagonista all’Australian Open, lancia il guanto di sfida a Djokovic: il duello si riaccende

Come era facilmente prevedibile, il talento di Carlos Alcaraz sta brillando anche sul cemento degli Australian Open, primo Slam dell’anno che il giovanissimo spagnolo vuole conquistare dopo anni di dominio di Novak Djokovic.

Alcaraz sfida Djokovic dichiarazioni conferenza stampa
Carlos Alcaraz si è qualificato agli ottavi dell’Australian Open (LaPresse) – Wigglesport.it

Alcaraz, come al suo solito, parte alla grande nei tornei che contano: ha raggiunto gli ottavi di finale degli AO battendoil cinese Shang Juncheng (tennista classe 2005 molto interessante), costretto a ritirarsi poco prima di essere sconfitto, con la partita già ampiamente indirizzata dalla parte dello spagnolo.

Ora l’asticella delle difficoltà sale di un bel po’, in quanto Alcaraz affronterà il serbo Miomir Kecmanovic agli ottavi, quest’ultimo in grado di superare un avversario molto ostico come l’americano Tommy Paul in cinque set molto combattuti. Pochi dubbi sul fatto che Alcaraz sia il favorito anche contro Kecmanovic, un rivale temibile come ha confermato lo stesso Carlos in conferenza stampa

Australian Open, Carlos Alcaraz pensa .. a Djokovic

A poche ore di distanza dagli ottavi di finale di Melbourne e poco dopo aver sconfitto Sheng, Alcaraz è parso abbastanza tranquillo sulle prossime tappe del torneo: “Sheng? Grande tennista, penso che lo affronterò molte volte in futuro“, ha detto lo spagnolo dando i giusti meriti all’avversario, un 18enne che fin qui ha ben figurato nei tornei giovanili.

Alcaraz sfida Djokovic dichiarazioni conferenza stampa
Si riaccende il duello tra Alcaraz e Djokovic, protagonisti all’Australian Open (LaPresse) – Wigglesport.it

Per quanto riguarda Kecmanovic, il tennista classe 2003 non ha dubbi: “Ci affrontammo due anni fa a Miami e fu un grande match”. Poi lancia il guanto di sfida al grande rivale Novak Djokovic, affermando di avere come unico scopo quello di superare i record del serbo, e non quelli di Bjorn Borg (che vanta ancora oggi diversi record ancora imbattuti, all’età di Alcaraz lo svedese fu capace di vincere già tre tornei del Grande Slam).

Non mi interessano i record di Borg, miro solo a battere i record di Novak“, afferma un convinto Alcaraz chem ad appena venti annim può vantare di aver scritto un piccolo pezzo di storia del tennis moderno. Di certo sarà protagonista anche per i prossimi anni. A lui, Sinner, Medvedev e altri giovani in ascesa, il compito non facile di mantenere alta la competitività del tennis dopo l’epoca leggendaria di Federer, Nadal (alla sua ultima stagione) e dello stesso Djokovic.

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