Alcaraz ha vinto il Roland Garros e ha messo in mostra tutto il suo talento: gesto clamoroso dopo il successo, inimmaginabile tutto ciò.
Il Rolland Garros è sicuramente uno degli eventi più attesi dell’anno: le gare di Parigi esercitano sempre gran fascino sugli appassionati e sui giocatori di tutto il mondo. Come prevedibile, lo spettacolo non è mancato: Djokovic ha provato a lottare e a stringere i denti, andando ancora oltre i propri limiti fisici: è arrivato però l’annuncio del ritiro proprio a torneo in corso. Il serbo sta facendo i conti con una serie di problemi fisici e sta sicuramente sfidando giovani che hanno fame.
La classifica ATP, ad esempio, si è completamente ribaltata: Jannik Sinner, ad esempio, ha conquistato il primo posto. Benissimo anche Alcaraz: lo spagnolo sta facendo sognare tutti con la sua bravura fuori dal comune. E Novak? Il classe 1987, dopo aver perso il primo posto, è sceso ancora di più in classifica. Alcaraz, invece, dopo aver vinto ha deciso di compiere un gesto scioccante: vediamo insieme di cosa si tratta e perché è importante.
Alcaraz, gesto pazzesco dopo la vittoria del Rolland Garros: nessuno se lo aspettava
Alcaraz ha sempre sognato di vincere il Rolland Garros: il suo desiderio si è trasformato in realtà in questo 2024, con una cavalcata fuori dal comune. A Parigi, il fantastico spagnolo ha superato Jannik Sinner (il numero uno al mondo, leggi qui per conoscere i dettagli sulla festa per celebrare questo ambito traguardo) in semifinale e Zverev in cinque set in finale. Questo Slam è tra i più ambiti dai tennisti e rappresenta un obiettivo per la maggior parte dei campioni. In conferenza stampa, il buon Carlos ha anche fatto una rivelazione sorprendente.
“Mi farò un tatuaggio sulla caviglia sinistra con la Torre Eiffel e la data di oggi”, ha svelato subito dopo la vittoria contro Zverev. “Vincere questo torneo era il mio sogno fin da bambino“, ha poi aggiunto. Il suo idolo Nadal, in carriera, ha trionfato per 14 volte allo Slam parigino. Con questa vittoria, Alcaraz è anche diventato il più giovane di sempre a vincere almeno uno Slam su tutte le superfici: ad appena 21 anni, lo spagnolo ha già riscritto i libri dei record e si candida sicuramente ad un posto tra i più grandi di sempre.