I Quarti di finale degli Australian Open hanno dato importanti sensazioni. Jannik Sinner e Carlos Alcaraz hanno dato risposte differenti.
Mancano poche ore e cominceranno ufficialmente le semifinali degli Australian Open 2024. C’è grande attesa in particolare per il torneo maschile dove da un lato si affronteranno il numero uno al mondo Novak Djokovic e il nostro giovane campione Jannik Sinner e dall’altra (successivamente) ci sarà la sfida tra Daniil Medvedev e Alexander Zverev.
Proprio il tedesco è stato il protagonista della grande e clamorosa notizia ai Quarti di finale, la vittoria sul numero 2 al mondo Carlos Alcaraz. Lo spagnolo – dopo ovviamente al super favorito Djokovic – era il principale indiziato alla vittoria finale e in tanti attendevano una finale tra Novak e Carlos, rivincita ad esempio della finale di Wimbledon 2023 (in quell’occasione vinse lo spagnolo). Le cose però non sono andate cosi e Zverev ha avuto la meglio in quattro set. A dire il vero la sfida poteva finire anche prima con lo spagnolo che non è mai entrato in partita, eccetto una piccola reazione nel terzo set.
Per Alcaraz sfumano le chance di tornare numero uno, almeno dopo questo torneo, ed è tutto rinviato ai prossimi impegni. Il campione murciano vive un momento difficile, non vince un torneo da Wimbledon ed ha alternato importanti alti e bassi; il tennista iberico è in difficoltà e nelle ultime ore sono in tanti ad aver fatto un paragone sugli ultimi mesi di Alcaraz e Sinner con i due giovani talenti che hanno avuto un percorso inverno. E’ vero lo spagnolo ha già due Slam mentre Sinner è a quota 0, eppure i due vivono una situazione differente.
Panatta netto su Alcaraz e Sinner
L’ex tennista Adriano Panatta è intervenuto ai microfoni del podcast ‘La Telefonata’, pubblicato su Spotify. Nello specifico Panatta ha avuto parole molto dure e forti nei confronti del giovane spagnolo: “Alcaraz ha un atteggiamento in campo bizzarro, non lo vedo determinato come due anni fa. Non si è evoluto e sembra quasi che non gliene frega niente. Non so cosa stia passando, ma Carlos deve decidere ancora che giocatore dovrà diventare”.
Poi Panatta ha fatto un paragone con i migliori e qui il giudizio è diventato ancora più pesante per il giovane fenomeno di Murcia: “A livello di testa Alcaraz è indietro. Sinner è di un’altra categoria, anzi l’azzurro è della stessa pasta di Novak Djokovic”. I due ora si affronteranno e l’azzurro sogna di raggiungere la prima finale Slam. Il match comincerà alle ore 4.30 di questa notte.