L’Inter riflette sulle prossime operazioni di mercato. Marotta pronto ad approfittare di una retrocessione in Serie B per chiudere l’affare.
La festa dei tifosi per la conquista della seconda stella è destinata a proseguire per ancora diversi giorni. La dirigenza dell’Inter, invece, ha già archiviato la vittoria dello scudetto per concentrarsi sulle operazioni di mercato da concretizzare in estate tese a rendere la rosa nerazzurra ancora più competitiva. I primi due colpi, ovvero Piotr Zielinski e Mehdi Taremi, sono stati definiti. Il polacco e l’iraniano, in particolare, andranno a prendere il posto rispettivamente di Stefano Sensi ed Alexis Sanchez. Il club, in ogni caso, non intende affatto fermarsi.
Diversi i profili attualmente vagliati dall’amministratore delegato Giuseppe Marotta, tra cui quello di Albert Gudmundsson reduce da una stagione eccellente al Genoa. L’islandese, autore di 14 gol e 4 assist in 35 apparizioni in Serie A, ha fatto sapere di gradire il trasferimento a Milano ma ha una valutazione superiore ai 30 milioni.
Una cifra, questa, al momento non alla portata dei Campioni d’Italia. Marotta, in occasione del nuovo meeting con la dirigenza rossoblù, proverà quindi a mettere sul piatto il cartellino di qualche giovane (Valentin Carboni o Gaetano Oristania) in modo tale da ridurre la quota cash.
Nella lista del manager è poi cerchiato in rosso il nome di Bento, portiere dell’Athletico Paranaense e della nazionale brasiliana. Le interlocuzioni tra le parti risultano costanti ma, finora, non sono bastate a Marotta per ottenere uno sconto sul prezzo esposto in vetrina (20 milioni).
I contatti sono destinati ad andare avanti ma, nel frattempo, il dirigente sta cominciando a lavorare su un piano alternativo: Stefano Turati, appena retrocesso in Serie B con il Frosinone a causa della sconfitta rimediata per mano dell’Udinese nell’ultimo turno di campionato.
Inter, pronto il prossimo colpo: Marotta lo prende dalla Serie B
Il cartellino del portiere appartiene al Sassuolo che, in estate, provvederà a venderlo al miglior offerente così da monetizzare ed utilizzare i proventi della sua cessione per allestire una squadra capace subito di tornare in A. I rapporti tra le due società sono ottimi, con Marotta che spingerà sulla fede nerazzurra di Turati per chiudere in maniera positiva l’affare. Alla corte di Simone Inzaghi, quindi, arriverà uno tra Bento e Turati. L’unica cosa certa al momento è la mancata conferma di Emil Audero.
L’Inter, dopo averlo preso nella scorsa estate dalla Sampdoria, non intende infatti esercitare l’opzione di riscatto fissato a 6.5 milioni. L’estremo difensore, di conseguenza, farà rientro alla Doria che dovrà poi scegliere se tenerlo in rosa o farlo partire ancora. Sono giorni di fuoco in casa Inter.
