Il mondo del calcio è un palcoscenico in continuo cambiamento, e la recente notizia del trasloco di Paul Pogba ne è un esempio lampante. Il centrocampista francese, nonostante non abbia ancora lasciato ufficialmente la Juventus, ha già salutato la sua lussuosa dimora situata sulle colline torinesi. Una villa che, prima di lui, era stata la residenza di Cristiano Ronaldo, e che rappresenta un vero e proprio simbolo del passaggio dei grandi nomi nel club bianconero.
La storia di Pogba con la Juventus
La storia di Pogba con la Juventus è stata un susseguirsi di emozioni e colpi di scena. Tornato a Torino nell’estate del 2022 a parametro zero, dopo la sua esperienza al Manchester United, il francese ha firmato un contratto di tutto rispetto, con un ingaggio di 8 milioni di euro a stagione, più 2 milioni di bonus, con scadenza nel 2026. Tuttavia, la sua avventura è stata segnata da alti e bassi, culminati nella squalifica per doping che lo ha allontanato temporaneamente dai campi di gioco. Nonostante la recente riduzione della squalifica da quattro anni a diciotto mesi da parte del Tas di Losanna, il suo futuro con la Juventus rimane incerto.
Pogba e la villa torinese
Nell’attesa di tornare in campo a marzo, Pogba ha deciso di liberare la villa, un tempo abitata da CR7, che nel frattempo è stata occupata da Nico Gonzalez. L’argentino, uno degli acquisti di spicco del direttore tecnico Cristiano Giuntoli durante la sessione estiva di mercato, si trova attualmente fermo ai box a causa di un infortunio, ma potrà presto godere della vista panoramica e dei comfort che la residenza offre. La villa, dotata di piscina, lavanderia industriale e una palestra all’avanguardia, è un rifugio ideale per chi cerca privacy e lusso.
L’impegno di Pogba fuori dal campo
Nel frattempo, Pogba non resta con le mani in mano. Determinato a mantenere la forma fisica, continua ad allenarsi con un preparatore personale e a trascorrere del tempo con la famiglia. Nonostante il desiderio espresso di rimanere in bianconero, dichiarando di essere disposto a rinunciare a parte del suo ingaggio pur di continuare con la Juventus, la risposta del club è stata chiara. Giuntoli ha evidenziato come la squadra abbia già fatto investimenti importanti, non lasciando spazio per il ritorno del centrocampista nel gruppo attuale.
Trattative e possibilità future
Gli avvocati del club e l’entourage di Pogba sono impegnati in trattative per trovare un accordo che possa soddisfare entrambe le parti. In caso di mancata intesa, la Juventus potrebbe avvalersi della risoluzione unilaterale del contratto, sfruttando la clausola relativa all’inadempienza contrattuale causata dalla squalifica per doping.
Nel frattempo, Pogba esplora le possibilità per il suo futuro. Dall’Europa agli Stati Uniti, le opzioni non mancano, e il suo entourage valuta attentamente le proposte che potrebbero arrivare nei prossimi mesi. Nel frattempo, il centrocampista si divide tra varie città, da Torino a Milano, passando per Parigi fino a Miami, lasciando il segno ovunque vada.
Un nuovo capitolo per Pogba
La situazione di Pogba riflette la natura effimera e spesso imprevedibile del calcio moderno, dove le carriere possono essere influenzate da una serie di fattori esterni. Mentre Nico Gonzalez si stabilisce nella villa torinese, Paul si prepara a scrivere un nuovo capitolo della sua carriera. Il trasferimento di residenza non è solo un cambio di indirizzo, ma un simbolo di transizione e di nuove opportunità all’orizzonte.